Cuba: come raggiungere il Paese in sicurezza

Tutto quello che c'è da sapere per viaggiare verso Cuba in sicurezza e secondo le normative per il contenimento della pandemia da Covid

Le regole per viaggiare in tempo di pandemia da Covid cambiano molto velocemente, con il susseguirsi di decreti e ordinanze. Ma non solo: quando si parte occorre avere ben presente non solo le normative in vigore in Italia, ma anche quelle del paese in cui siamo intenzionati a viaggiare.

Nonostante i viaggi per turismo siano da tempo permessi, le attuali norme internazionali dividono gli Stati in elenchi, sulla base dei quali sono poi formulate le diverse restrizioni in entrata e in uscita per i turisti e per i viaggiatori.

Inoltre, al di là della normativa, non tutti gli stati stanno adottando le stesse strategie di contenimento del virus, per cui prima di partire per un viaggio è sempre bene valutare la situazione epidemiologica, per avere tutti gli aggiornamenti non solo sule regole di viaggio ma anche sulle modalità di vita quotidiana, anch’esse sensibili a improvvisi e sostanziali mutamenti.

Raggiungere Cuba in sicurezza: cosa dice la normativa anti Covid

Come anticipato, le attuali norme internazionali dividono gli Stati in elenchi, sulla base dei quali sono poi formulate le diverse restrizioni in entrata e in uscita per i turisti e per i viaggiatori.

Cuba rientra nei Paesi dell’elenco E, i quali, a oggi, devono sottostare a due ordinanze del Ministero della Salute, che prevedono la possibilità degli spostamenti dall’Italia verso questi paesi solo in presenza di precise motivazioni:

  • lavoro
  • motivi di salute
  • motivi di studio
  • assoluta urgenza
  • rientro presso il domicilio, l’abitazione o la residenza propri o di persona, anche non convivente, con cui vi sia una relazione affettiva

Ciò vuole dire che allo stato attuale non è consentito recarsi per turismo a Cuba, come in tutti gli altri paesi dell’Elenco E.

Nel caso la vostra motivazione rientrasse tra quelle permesse, si raccomanda comunque, prima dell’organizzazione del viaggio e della partenza, di consultare sempre la scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri, per verificare eventuali restrizioni all’ingresso da parte delle Autorità locali.

Cosa fare quando rientrare in Italia

Al rientro da Cuba occorre sapere che ad oggi l’ingresso in Italia da questo paese della Lista E è possibile solo seguendo una serie di accorgimenti:

  • compilare il Passenger Locator Form digitale (dPLF) prima dell’ingresso in Italia e mantenerlo a disposizione, in modalità digitale o cartacea, per eventuali controlli
  • all’atto dell’imbarco presentare un certificato che attesti il risultato negativo di un test molecolare condotto con tampone, effettuato nelle settantadue ore precedenti l’ingresso in Italia, oppure di un test antigenico condotto con tampone, effettuato nelle ventiquattro ore precedenti l’ingresso in Italia
  • sottoporsi comunque a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria (informando la ASL competente per attivare la sorveglianza) per un periodo di dieci giorni, presso l’indirizzo indicato sul dPLF, da concludersi con ulteriore test molecolare o antigenico
  • sarà possibile rientrare al proprio domicilio solo con mezzo privato
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