Viaggiare all’estero: le regole per andare in Portogallo

Tutto quello che c'è da sapere per viaggiare verso il Portogallo in tempo di Covid: documenti, Green Pass e normative

Si può viaggiare ormai da tempo e in tutta Europa, ma le regole per ciascun paese cambiano velocemente, e non tutti gli stati stanno adottando le stesse strategie di contenimento del virus.

Prima di partire per un viaggio verso il Portogallo, come per qualsiasi altro paese, è sempre bene valutare la situazione epidemiologica della nostra destinazione, per avere tutti gli aggiornamenti relativi alle norme anti-Covid in vigore.

Viaggiare all’estero: cosa dice la normativa anti Covid per andare in Portogallo

Considerando la situazione epidemiologica, in tutto il Portogallo vige lo stato di calamità fino al 20 Marzo 2022, per cui valutate se possa essere il momento giusto per organizzare un viaggio di piacere..

L’ingresso o il transito in Portogallo per via aerea anche se vaccinati e in possesso del Certificato verde è consentito solo dietro presentazione della prova con esito negativo del test molecolare realizzato nelle 72 ore precedenti l’ora dell’imbarco, o antigenico realizzato nelle 48 ore precedenti l’ora dell’imbarco.

Sarà possibile presentare il certificato di guarigione in corso di validità in alternativa al test.

La Guardia nazionale repubblicana e il Servizio per gli stranieri e le frontiere (SEF) effettueranno operazioni di ispezione a campione ai valichi di frontiera: la mancata presentazione dei certificati richiesti può comportare una multa da 300 a 800 euro.

Viaggiare all’estero: cosa serve per andare in Portogallo

I cittadini dell’Unione Europea possono viaggiare liberamente in Europa con carta d’identità e/o passaporto, poiché la normativa Schengen elimina tutti i controlli alle frontiere interne.

Unitamente al documento d’indentità, dovranno presentare i certificati anti Covid (Green Pass, test molecolare e/o antigenico) quando richiesti).

Viaggiare all'estero: le regole per andare in Portogallo

Arrivare in Portogallo in aereo

Tutti i passeggeri che arrivano in aereo dovranno obbligatoriamente compilare il modulo di localizzazione digitale (PLF) del Governo portoghese. È sempre consigliabile contattare le compagnie aeree prima del proprio viaggio.

Arrivare in Portogallo via terra (auto, treno, bus)

Se invece si pensa di viaggiare via terra, finché l’Italia sarà considerata paese UE a rischio basso o moderato, occorre presentare il Certificato Digitale Green Pass che contiene le informazioni circa il completamento della vaccinazione o della guarigione o del test.

Viaggiare all’estero: quali restrizioni in Portogallo

Da inizio gennaio 2022 in tutto il Portogallo sono attive diverse restrizioni per il contenimento della pandemia. Vediamo quali:

  • il Certificato Digitale Green Pass (vaccinazione, guarigione o test) resta obbligatorio per accedere a ristoranti, stabilimenti turistici e alloggi locali, spettacoli culturali, eventi con posti assegnati e centri sportivi
  • per l’accesso a bar e discoteche, a grandi eventi, per le visite a case di riposo e/o stabilimenti sanitari, resta l’obbligo di sottoporsi anche a un test Covid, fatta eccezione per coloro che dimostrino di essere stati vaccinati con la dose booster da più di 14 giorni
Scritto da Chiara Alboni

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