Opere di Gaudì a Barcellona: cosa vedere, biglietti e informazioni

Le opere di Gaudì a Barcellona: dalla famosissima Sagrada Familia alle opere meno conosciute.

Le opere di Gaudì a Barcellona sono tante. Fin da sempre meta per milioni di visitatori all’anno provenienti da tutte le parti del mondo, questa città è indubbiamente una delle meravigliose capitali europee che il nostro pianeta possa vantare.

I sapori delle tapas, le musiche in mezzo alla Rambla, i colori del mare, i profumi della Bouqueria.

Tutto si mescola in un’atmosfera magica a Barcellona intorno alle opere di Gaudí, famosissimo architetto i cui capolavori sono tutt’oggi motivo di pellegrinaggio di infiniti turisti e di esperti e critici d’arte.

Le opere di Gaudí a Barcellona

Potrebbe non bastare un fine settimana per apprezzare con calma le principali opere che l’architetto catalano ha costruito a Barcellona nel corso della sua vita. Uomo riservato ma cordiale, profondamente religioso ed umile, Gaudí è riuscito ad ottenere fin da subito la benevolenza della popolazione spagnola.

Soprattutto di quella della benestante borghesia, al punto di ricevere incarichi di prestigio nei quali poter esprimere tutto il suo estro e la sue folli capacità. Numerose le sue opere, di cui ben 7 inserite nel Patrimonio Unesco, che caratterizzano Barcellona.

La Sagrada Familia

Indubbiamente questa è l’opera più famosa e conosciuta al mondo che Gaudí abbia mai realizzato; anzi, a dire il vero, questa costruzione non è stata ancora del tutto terminata a causa dell’interruzione dei lavori avvenuta durante la Guerra Civile e ripresi solo nel 1938. Ancora oggi procedono e se ne stima la fine entro il 2026.

Questo edificio gotico, che sorge in un tranquillo quartiere residenziale, è il simbolo di Barcellona. Un santuario unico nel suo genere, da visitare immergendosi in ogni numeroso piccolo dettaglio di cui questa Chiesa è composta e caratterizzata.

I biglietti per l’ingresso possono essere acquistati in loco, spesso però dovendo attendere lunghe file o pagando 22,60 euro per la versione “express salta coda” o più semplicemente on line. L’apertura alle visite è prevista dalle ore 9 del mattino.

Parc Güell

Una delle più belle attrazioni di Barcellona è Parc Güell che può erroneamente essere definito come un semplice parco.

Situato un poco più a nord del quartiere Gracia, è un insieme di piante e monumenti – tra i quali Casa Gaudí – che l’architetto aveva pensato come villaggio residenziale per le famiglie benestanti, in cui poi lui stesso si trasferì.

Per visitarne la zona monumentale è necessario l’acquisto di un biglietto di 8 euro (7,5 se preso on line). Sono previste riduzioni per bambini ed over 65.

Casa Batlló

In pieno centro di Barcellona, Casa Battló è una ristrutturazione completa di un edificio, già precedentemente esistente dal 1877.

L’industriale tessile Josep Batlló, che lo acquisto nel 1900, non ebbe dubbi ad affidare i lavori di “ridisegno” della propria dimora all’audace Gaudí. La casa è un progetto che esprime appieno il periodo naturalistico dell’artista e, come lui voleva, è in grado di sedurre fin dal primo colpo d’occhio.

Per chi non vuole perdersela, l’accesso è consentito pagando un biglietto di 23,50 euro. Sconti di 3 euro sul prezzo sono riservati a minori di 18 anni, studenti universitari e over 65.

Casa Mila

Detta anche La Pedrera, Casa Mila fu realizzata per conto di Roser Segimon e Pere Milà, avvocato, industriale e politico dei primi del Novecento. La sua facciata ha delle vere e proprie sembianze di una cava ed è per questo che è meglio conosciuta come Pedrera (letteralmente cava in spagnolo).

Articolata con stile moderno su ben sei piani, è oggi sede di un museo dedicato a Gaudí, è stata la prima costruzione in cui si è utilizzato il cemento per la struttura principale, decorata poi da scintillanti piastrelle a mosaico, grazie alla tecnica del “trencadis” che Gaudí amava tanto. Il biglietto ha un costo di euro 22 ed include l’audioguida.

La Torre di Bellesguard

Siamo qua di fronte ad un’opera minore di Gaudí, molto meno conosciuta delle altre, anche perché è fuori mano dal centro della città. La villa sorge su quello che era il terreno della residenza dell’ultimo Re di Barcellona e appartiene ancora oggi alla famiglia Guilera, la quale ne diede l’incarico per costruirla.

Resti storici del palazzo medievale del sovrano sono ancora visibili dagli splendidi giardini della villa, il cui progetto ha voluto intenzionalmente rispettarne la memoria storica.

I proprietari della struttura nell’ultimo periodo hanno aperto la Torre alle visite, che possono essere fatte dal martedì alla domenica dalle 10 alle 15, previo pagamento di un biglietto di euro 9 (7,20 per minorenni e over 65), audioguida compresa.

Si tratta di una metropoli colorata e allegra, in cui si coniugano con perfetta armonia la storia, l’arte, la cultura e il divertimento. Chi passa da Barcellona non può non innamorarsene subito perdutamente.

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