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Il turismo in Italia si presenta sotto una luce positiva per la stagione estiva, con un’affluenza prevista di circa 211,2 milioni di presenze turistiche tra giugno e agosto. Questo dato, sebbene non rappresenti i picchi di qualche anno fa, segna comunque una crescita del 1% rispetto alle stime precedenti.
L’analisi viene effettuata da Assoturismo Confesercenti, attraverso un’indagine condotta da CST – Centro Studi Turistici di Firenze, che ha esaminato un campione di 1.489 strutture ricettive distribuite tra l’offerta alberghiera e quella extralberghiera.
Destinazioni in crescita
Il turismo italiano continua a mostrare un percorso di crescita, nonostante le sfide legate alla situazione economica globale e alla concorrenza di destinazioni più economiche.
I turisti si orientano principalmente verso mete marine e montane, entrambe in aumento del 1,1%. Le città d’arte seguono con un incremento dell’1%, mentre il turismo nei laghi e nelle aree rurali cresce più lentamente, rispettivamente con tassi di 0,7% e 0,6%. Questi ultimi, comunque, stanno cominciando a beneficiare di una maggiore diversificazione dell’offerta e di un processo di destagionalizzazione.
Il turismo religioso e il contributo estero
Un ulteriore segnale positivo arriva dal settore del turismo religioso, che sta mostrando un incremento nelle prenotazioni. Questa tendenza potrebbe rappresentare un’opportunità di rilancio, soprattutto in vista degli eventi associati al Giubileo 2025, che potrebbero attrarre un numero crescente di visitatori. È interessante notare che, per la prima volta durante la stagione estiva, le presenze turistiche straniere supereranno quelle italiane. Secondo le previsioni, gli ospiti internazionali genereranno circa 107,6 milioni di presenze, con un incremento del 1,5%, rispetto ai 103,6 milioni di turisti italiani, che crescono solo dello 0,5%. Questo cambiamento nella composizione della domanda turistica evidenzia l’importanza crescente dei mercati esteri nella sostenibilità del settore.
Considerazioni finali
In sintesi, il panorama del turismo in Italia per l’estate si presenta con segnali di crescita, spinto da una combinazione di fattori che includono l’interesse per destinazioni tradizionali e nuovi segmenti come il turismo religioso. La diversificazione dell’offerta e l’attrattiva di mete meno conosciute potrebbero contribuire ulteriormente a questa espansione, rendendo il turismo un pilastro fondamentale per l’economia del paese. Gli operatori del settore dovrebbero continuare a monitorare queste tendenze e adattare le proprie strategie per capitalizzare su questo rinnovato entusiasmo tra i viaggiatori.