Il Museo del Faro di Saint Augustine

Il museo si trova all’interno della vecchia caserma della Guardia Costiera ed è un tributo agli uomini e alle donne della Guardia Costiera che custodivano il faro alla ricerca di navi e sottomarini nemici durante la Seconda Guerra Mondiale. Sempre all’interno del museo, si trovano anche vecchi riflettori di luce e un numero sempre crescente di cimeli della Seconda Guerra Mondiale.

Il museo conduce anche delle ricerche sulla costruzione delle navi e sulla storia dell’industria locale della pesca dei gamberi e mette in mostra dei reperti nell’area espositiva esterna chiamata “Boat Works”. Controllate il calendario del Faro per sapere quando poter assistere a delle dimostrazioni di come si costruisce una barca.

Questa è un’esperienza grandiosa sia per gli adulti che per i bambini. Tenete comunque presente che per poter salire sulla torre del Faro ci sono determinati requisiti di altezza e di età e i bambini non possono essere portati in braccio.

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Alessandra Baroni

Alessandra Baroni nasce a Mortara (Pavia) nel 1982. Dopo aver conseguito il diploma linguistico a pieni voti si iscrive al Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università del Piemonte Orientale. Grazie a una serie di borse di studio per la mobilità internazionale, ha la possibilità di studiare un anno presso l’Università di Alicante (Spagna). L’anno seguente si laurea con una tesi sul Don Chisciotte scritta in collaborazione con professori dell’Università Complutense di Madrid. Continua gli studi universitari iscrivendosi al Corso di Laurea Specialistica in Traduzione Letteraria e Tecnico-Scientifica presso l’Università La Sapienza di Roma. Svolge un tirocinio in una casa cinematografica e discografica, eseguendo lavori di traduzione e adattamento testi e occupandosi delle relazioni internazionali. Nel 2007 consegue la Laurea Magistrale con Lode. Inizia da subito una collaborazione con diverse case editrici interrotta solo nel 2009 per trascorrere un anno negli Stati Uniti dove lavora come Rappresentante Culturale. Tornata in patria, ritorna a lavorare come traduttrice, autrice ed insegnante di lingue.