Ollolai, la nuova meta per lo smart working in Sardegna

Anche il paesino di Ollolai, in Sardegna, diventa una meta dedicata ai lavoratori in smart working.

Il 2020 ci ha insegnato l’importanza dello smart working che permette alle persone di continuare a lavorare anche da casa, scegliendo il posto più comodo e rilassante, e da qua è nata l’iniziativa di Ollolai. Il piccolo paesino sardo della Barbagia, infatti, si propone come destinazione dedicata ai lavoratori, per conciliare lavoro e relax, offrendo tutte le comodità e i servizi necessari.

Ollolai per lo smart working

Incastonato nella provincia di Nuoro, nel cuore della Sardegna, il comune di Ollolai è un gioiello della Barbagia.

Vittima dello spopolamento, nel 2018 ha avviato un progetto per ripopolare le case, vendute al prezzo di un euro.

Ma le iniziative non si sono fermate lì.

Infatti, a causa della pandemia che ha travolto e sconvolto il mondo intero, i lavoratori si sono ritrovati costretti in casa durante i lunghi mesi di lockdown. Il rapporto casa-lavoro è diventato sempre più stretto, tanto da far crescere il desiderio di trovare il posto più rilassante per lavorare.

Per questo sono nati tanti progetti di villaggi, isole e piccoli comuni trasformati per accogliere i lavoratori. Dalle isole Barbados al piccolo villaggio portoghese di Madeira, il mondo sta rivalutando le destinazioni più remote, più o meno popolari, per renderle una “casa per lavoratori”.

Ed è quello che è successo anche al paesino sardo di Ollolai che durante la pandemia è diventata una meta di numerosi smart worker.

Ollolai e i lavoratori

Il paesino sardo di Ollolai ha da subito cercato di crearsi un vantaggio da questo disastro mondiale.

Infatti, ha sfruttato la sua piccola fama internazionale, costruita negli ultimi anni con tattiche di marketing decisamente originali, diventando meta di smart worker in cerca di una casa in cui lavorare circondata da un buon panorama.

Un’iniziativa che è partita anche dagli stessi cittadini. Grandi e piccini stanno contribuendo alla realizzazione del progetto «Ollolai Capitale», finanziato dalla Regione Sardegna, dai privati e dallo stesso comune.

Sono stati stanziati 4.439.700 di euro per intervenire sulle case, sul centro storico e sull’architettura del Paese di modo da renderlo sempre più attrattivo per questo nuovo turismo.

Il progetto punta anche a creare un’area di coworking e un centro polifunzionale con spazi culturali e informativi.

L’idea è anche quella di creare spazi gioco nel centro storico e di coinvolgere i giovani per strutturare una campagna social. Come ad esempio il blog «I diari di Ollolai», per promuovere il piccolo paese della Barbagia.

Una società con sede a Londra ha, inoltre, stretto un protocollo d’intesa col Comune per aprire le porte agli investitori inglesi. Un progetto che volge a riqualificare gli immobili e poi venderli al pubblico d’Oltre Manica.

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