Tarquinia: cosa vedere in un giorno nell’antica città del Lazio

Cosa vedere in un giorno a Tarquinia, la città Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco nel Lazio.

Una delle città più antiche del Lazio è Tarquinia, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, ma cosa vedere in un giorno? Una guida ai luoghi che hanno fatto la storia, famosi in tutto il mondo, e ai luoghi meno conosciuti che meritano di essere visitati.

Tarquinia: cosa vedere in un giorno

Nella provincia di Viterbo, una delle città più importanti da visitare è Tarquinia, riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Situata a 133 metri sopra il livello del mare, la città domina il basso corso del fiume Marta, presso la Via Aurelia, nella Maremma laziale non distante dalla Toscana.

Importante soprattutto dal punto di vista storico, Tarquinia fu uno dei più antichi e importanti insediamenti della dodecapoli etrusca. Inoltre, diede i natali ad alcuni dei re etruschi che hanno fatto la storia, come Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo.

L’antico centro etrusco e romano sorgeva sull’altura detta “La Civita”, alle spalle del “colle dei Monterozzi”. Oggi vanta tanti monumenti storici che meritano di essere visitati. Vediamo, quindi, quali sono le principali attrazioni da visitare in un giorno.

Necropoli di Tarquinia

Uno dei luoghi più importanti di Tarquinia è proprio la sua Necropoli, in special modo quella di Monterozzi. Questa contiene tombe dalle impressionanti pitture che rappresentano il più cospicuo nucleo pittorico a noi giunto di arte etrusca. Le camere funerarie, modellate sugli interni delle abitazioni, presentano le pareti decorate a fresco su un leggero strato di intonaco, con scene di carattere magico-religioso.

Particolarmente importante è, poi, la Tomba dei Leopardi. Questa è datata al 473 a.C., e rappresenta una delle opere più significative e importanti dell’arte funeraria etrusca.

Ara della Regina

Situata sul “Pian di Cìvita”, l’Ara della Regina è uno dei ritrovamenti archeologici più importanti di Tarquinia. Parliamo di un tempio etrusco utilizzato in antichità per la celebrazione di riti e preghiere. Si pensa che la divintà a cui era dedicato il tempio fosse Diana.

Ancora oggi è ben visibile il basamento che, con molta probabilità, era l’accesso alla cella interna del tempio il quale è costruito con blocchi di nenfro.

Palazzo Vitelleschi

Uno dei monumenti storici di Tarquinia da visitare è, poi, il Palazzo Vitelleschi, sede del Museo archeologico nazionale della città. L’edificio è stato edificato dal 1436 al 1439 per volere del cardinale Giovanni Maria Vitelleschi, da cui prende il nome. Per la sua costruzione sono stati inglobati altri edifici preesistenti. Si possono notare ancora oggi i diversi canoni stilistici mescolati tra le architetture preesistenti e quelle aggiuntive.

Luoghi di culto

Ricco di archi e di splendidi affreschi è il Monastero S. Lucia Benedettine, un luogo incantevole ma moderno rispetto ai monumenti più importanti della città.

Imperdibile, poi, una visita al Duomo, la Parrocchia SS. Margherita e Martino. Si tratta del principale luogo di culto della città, edificato nel 1260.

Condividi