Venezia cosa vedere in 3 giorni, un mini tour

Venezia, canaletti e tanto romanticismo.

L’acqua alta, i canali, le gondole e il carnevale, sono solamente alcuni degli aspetti che caratterizzano Venezia, una delle città che tutto il mondo invidia all’Italia per la sua bellezza, e che in ogni periodo dell’anno, accoglie visitatori che da ogni parte del globo arrivano appositamente nel belpaese per vederla.

Le attrazioni da visitare sono davvero moltissime, e per una visita approfondita richiederebbe ben più di 3 giorni, ma cerchiamo di capire insieme cosa vedere in questo mini tour.

Venezia cosa vedere in 3 giorni

Situata nell’omonima piazza, la Basilica di San Marco venne edificata nel 978, ed è arricchita da marmi, sculture e fregi. Numerose le modifiche apportate nel corso degli anni, che la portano nel XV secolo alla sua forma attuale.

La visita alla chiesa è assolutamente doverosa, anche per salire sul suo campanile, alto ben 98,6 metri, dal quale è possibile ammirare la stupenda piazza. Una curiosità: il campanile viene definito dai veneziani “el paròn de casa”, cioè il padrone di casa, proprio perché sovrasta la città.

Ponte di Rialto

Provenendo da Piazza San Marco, attraverso i mille vicoli che la circondano, si può arrivare in prossimità del Ponte di Rialto, il fulcro della stupenda città di Venezia.

Ufficialmente il più antico, è uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande, e con un’arcata di ben 28 metri, permette il transito anche delle navi più grandi.

Tralasciando per un attimo il fascino della parte architettonica, che lo rende un capolavoro medioevale, è una meta imperdibile per una passeggiata con la propria dolce metà, dal momento che viene affettuosamente chiamato il ponte degli innamorati.

Definire romantico lo scorcio della città visibile da tale ponte, è decisamente riduttivo, e i lucchetti applicati dalle coppie, anche per moda, negli ultimi anni sulle staffe di metallo del ponte, ne sono la prova.

Il Carnevale

Nel caso si decidesse di visitare Venezia a cavallo tra gennaio e febbraio, si avrà la fortuna di assistere ad un evento che sicuramente non ha bisogno di presentazioni.

Il carnevale italiano per antonomasia, quello di Venezia è in realtà famoso in tutto il mondo ed ha un’origine storica antichissima (se ne hanno notizie a partire dall’anno 1094).

La kermesse si svolge solitamente nelle prime due settimane di febbraio, ma il fermento che le gira intorno, dura molto di più. Il Carnevale di Venezia non può essere considerato come una semplice sfilata di carri allegorici, ma bensì come una vera e propria rappresentazione teatrale “itinerante” tra le calli dell’affascinante città, dove l’allegria e la giocosità non hanno mai fine. Imperdibile.

Murano e Burano

Due delle molte isole veneziane che andrebbero visitate, ma in un tour di soli tre giorni non è possibile fare di meglio, sono Murano e Burano. L’isola del vetro soffiato famosa in tutto il mondo, Murano, meriterebbe davvero un capitolo a parte.

Il consiglio è quello di visitare almeno una vetreria (alcune organizzano tour guidati appositi per i turisti), per rendersi conto di quanto fascino c’è dietro l’arte e le lavorazioni vetrarie.

In seconda battuta, ma non per un minor fascino, arriva Burano, chiamata anche l’isola dei merletti, difatti nei negozi del piccolo borgo sarà possibile acquistare una moltitudine di articoli in pizzo, come ad esempio abiti, lenzuola o tovaglie.

Le case coloratissime dei pescatori, ed i vialetti pittoreschi fanno da contorno alla possibilità di assaggiare i buranelli, dei deliziosi dolci tipici a base di farina, zucchero, burro e uova.

Scala “Contarini del Bovolo”

In soli tre giorni per visitare Venezia, il tempo stringe, ma non si deve perdere l’occasione di visitare e “scalare” questa imponente scala a chiocciola di oltre 26 metri, la “Contarini del Bovolo”, da cui sarà possibile vedere praticamente tutta Venezia, cupole della Basilica di San Marco comprese, per un ultimo saluto prima di ritornarci e visitare le mille altre bellezze che la città dell’acqua alta offre.

Scritto da Redazione Online

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