Volo in ritardo o cancellato: i diritti dei passeggeri

Quali sono i diritti dei passeggeri in caso di voli in ritardo o cancellati? Cosa e quando è possibile richiedere un rimborso?

Molti voli in direzione Catania, che dovevano partire dalla città siciliana, sono stati bloccati dopo l’eruzione dell’Etna. Terminata la grande emergenza il traffico aereo è stato ripristinato e i voli in arrivo, o in partenza, sono tornati regolari. I passeggeri che però hanno subito diversi ritardi o cancellazioni riguardati i lori voli sono davvero numerosi.

Cosa è possibile fare in questi casi? Quali sono, e quali no, i diritti dei passeggeri? Quando è possibile davvero lamentarsi verso le compagnie aeree con la quale si è prenotato il proprio volo?

Doveri delle compagnie aeree verso i passeggeri

In molti casi, le compagnie aeree, sono legate a circostanze straordinarie, come ad esempio l’eruzione improvvisa di un vulcano, che per ovvi motivi non dipende da loro. Proprio in questi casi le compagnie non sono tenute ad offrire un risarcimento economico ai propri clienti.

Viene comunque sottolineato da Airhelp che per le linee che hanno subito ritardi o cancellazioni, la compagnia aerea è obbligata a fornire almeno l’assistenza di base ai proprio passeggeri. Soprattutto in determinati casi come:

  • ritardi superiori alle 2 ore per tutti i voli fino a 1500 chilometri
  • ritardi superiori alle 3 ore per tutti i voli entro i 3500 chilometri
  • ritardi superiori alle 4 ore per tutti i voli oltre i 3500 chilometri

A seconda, quindi, del tipo di volo che avete acquistato e del tipo di inconveniente in cui siete incappati il tipo di assistenza a cui avete diritto cambierà e potrebbe variare il “risarcimento” a cui avete diritto.

Gli aeroporti e le compagnie aeree hanno un principale grande obbligo nei confronti dei passeggeri che hanno subito ritardi o cancellazioni. Fino al momento in cui i clienti non vengono ricollocati su un altro volo, devono fornire a tutti cibo e bevande in modo totalmente gratuito. Possono concedere due telefonate oppure la possibilità di mandare email. In casi più “estremi” i passeggeri hanno il diritto ad avere il pernottamento sempre in forma gratuita.

Per verificare l’idoneità del vostro risarcimento potete presentare un reclamo direttamente in aeroporto tramite l’applicazione mobile di Airhelp e chiedere quindi alle aziende con cui dovevate volare delle assistenze particolari o delle agevolazioni.

Come richiedere un rimborso

La Normativa Europea prevede un risarcimento retroattivo quindi non bisogna affrettarsi in aeroporto per chiederlo. Potete richiedere un risarcimento su ritardi, cancellazioni o overbooking dei voli negli ultimi cinque anni.

Se il vostro volo ha subito una delle situazioni citate in precedenza (ritardo oltre le tre ore, cancellazione del volo o overbooking) la compagnia aerea è legalmente obbligata a risarcirvi se sussistono una delle seguenti condizioni:

  • siete stati informati del problema meno di 14 giorni prima del volo
  • il vostro volo parte dall’Europa o è effettuato da una compagnia aerea europea
  • la compagnia aerea è responsabile del ritardi.
Scritto da Andrea Cacco

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