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Con le temperature che si avviano, seppur gradualmente, a diventare più miti, aumentano le giornate propizie per organizzare gite fuori porta per il weekend; inoltre, prima dell’arrivo della primavera, non mancheranno le occasioni per concedersi un po’ di relax, basti pensare a San Valentino (che quest’anno cade di venerdì), oppure ai giorni del Carnevale.
Anche se si tratta di spostamenti brevi, con uno o al massimo due pernottamenti, l’aspetto organizzativo non va sottovalutato. In particolare, disporre di una buona borsa da viaggio, pratica e adatta a tutte le necessità del caso, è uno degli aspetti che contribuisce alla buona riuscita di un weekend di svago o di una semplice gita fuori porta con rientro in giornata. Ma cosa rende una borsa ‘giusta’ per un breve viaggio? Nel nostro approfondimento, vediamo quali sono le caratteristiche da prediligere nella scelta di questo tipo di accessorio.
Le varie tipologie di borse da viaggio
Per chi è alla ricerca di una borsa versatile, non particolarmente grande ma, al contempo, funzionale, vi sono svariate alternative:
- i borsoni morbidi, leggeri e capienti;
- gli zaini da viaggio, anch’essi molto pratici;
- le borse ‘ibride’ con le rotelle, una soluzione intermedia tra un trolley e un borsone.
Ciascuna di queste opzioni risponde a specifiche esigenze tecniche, che possono variare a seconda dell’itinerario di viaggio e dei mezzi di trasporto utilizzati per gli spostamenti. Non stupisce, quindi, come l’offerta di mercato sia particolarmente ampia e variegata, come dimostra il catalogo di un brand specializzato come Carpisa: i modelli di borsa da viaggio disponibili coniugano eleganza e praticità, oltre ad essere realizzate con materiali di alta qualità e un design moderno.
Le dimensioni ottimali
Una buona borsa da viaggio non deve essere né troppo grande né troppo piccola. In linea di principio, può essere sufficiente un bagaglio di capacità compresa tra i 30 e i 50 litri, mentre per le dimensioni complessive si può far riferimento a quelle dei comuni bagagli a mano (a pagamento) che si possono portare sui voli della maggior parte delle compagnie low cost.
Resistenza e durevolezza
Per viaggi brevi, specie se lungo itinerari con tanti spostamenti successivi, è indispensabile disporre di una borsa robusta e resistente. Tali prerogative derivano, naturalmente, dall’impiego di materiali di qualità per la realizzazione dell’involucro e delle altre parti del prodotto, specie i manici e gli spallacci. Il nylon e l’ecopelle, oltre ad essere molto resistenti, garantiscono anche l’impermeabilità dell’involucro esterno, una caratteristica fondamentale per proteggere il contenuto della borsa durante il viaggio.
Comfort ed ergonomia
Si tratta di due aspetti di grande importanza poiché le borse da viaggio, a meno che non siano dotate di rotelle, vanno portate in spalla, durante i tragitti a piedi o sui mezzi pubblici. Per favorire il comfort ergonomico in simili frangenti, è opportuno scegliere zaini o borse con manici e spallacci imbottiti, nonché dotati di tracolle e cinghie regolabili.
Stile e design
Scegliere un accessorio con uno stile ben riconoscibile, o magari di un colore sgargiante e fuori dal comune, non è soltanto un vezzo estetico ma rappresenta una scelta con un risvolto pratico tutt’altro che trascurabile. Un bagaglio con queste caratteristiche, infatti, risulta più semplice da individuare e si distingue meglio rispetto a quelli degli altri viaggiatori; basti pensare, ad esempio, alla confusione che può crearsi nella carrozza di un un treno prossimo all’arrivo a destinazione, quando i passeggeri iniziano ad alzarsi per recuperare i propri effetti personali riposti nelle cappelliere. Anche quando si viaggia in gruppo tra amici, c’è il rischio di confondere i bagagli se il colore e il design sono troppo simili, o mancano elementi distintivi.