Capelli di Venere: la cascata delle fiabe nel Cilento

Una tappa fondamentale durante un viaggio nel Cilento sono i Capelli di Venere, la cascata che sembra uscita da una fiaba.

Nel cuore del Cilento si trova una cascata che incanta e affascina turisti e visitatori, nota come i Capelli di Venere. Un luogo meraviglioso, particolarmente amato dai fotografi che non perdono occasione per immortalarlo.

La cascata Capelli di Venere

Il Cilento è ricco di luoghi naturali meravigliosi di rara bellezza, e tra questi si trova un posto dove lo scorrere dell’acqua ha creato uno spettacolo naturale che sembra uscito da un libro di fiabe.

Sono i Capelli di Venere, nati dalle acque del Rio Bussentino nel comune di Casaletto Spartano.

Questa meravigliosa cascata nasce dalle acque del Rio Bussentino e viene chiamata così perché situata nell’oasi in cui si trova è presente la pianta Capelvenere. Si tratta di una caratteristica tipologia di felce di cui quest’area è ricca.

Ma le bellezze non finiscono qui. Infatti, seguendo il percorso del fiumiciattolo sulle rocce, tra muschi e la ricca vegetazione, si può arrivare all’oasi attrezzata dove poter consumare un panino accanto a un vecchio mulino in disuso.

Capelli di Venere

Informazioni

Il paesino di Casaletto Spartano, in provincia di Salerno, nel cuore del Cilento, è il luogo più vicino ai Capelli di Venere, ottimo per partire alla scoperta della natura rigogliosa.

Le cascate creano anche delle piscine naturali, dove l’acqua ha una temperatura di circa 6-8 gradi, difficile da sopportare anche nella giornate estive più calde.

È molto semplice arrivare alla cascata. Infatti, dal centro del paese basta seguire le indicazioni per l’Area Capello da dove partono due vecchi sentieri che costeggiano il Rio. Un tempo questi erano la via di collegamento tra il paese e le contrade montane. La cascata si trova alla base di un vecchio ponte normanno e vicino ai resti di un vecchio mulino. Delle passerelle di legno permettono di giungere a pochi metri dalla cascata dove le acque regalano uno spettacolo meraviglioso prima di gettarsi in quelle del Rio.

Si può seguire il corso del Rio percorrendo dei sentieri ben tracciati. Per entrare alle cascate dei Capelli di Venere si paga un biglietto di ingresso di 3 euro. Fare il bagno è severamente vietato. Inoltre, l’Area Capello è attrezzata e offre differenti servizi con un’area pic-nic, splendide casette in legno e un bike-sharing.

cascata

Come arrivare

Per arrivare alla cascata, si parte dallo svincolo di Padula-Buonabitacolo per poi proseguire in direzione Sapri. Una volta superato il paese di Sanza basterà seguire le indicazioni verso lo svincolo di Caselle in Pittari. Da lì, una volta usciti, bisogna seguire la SS 16 in direzione Casaletto Spartano.

Scritto da Ilenia Albanese

Lascia un commento

Apertura impianti Alta Badia estate 2020: informazioni per la bella stagione

Volo dell’angelo sul Lago Maggiore: info e costi

Leggi anche
Contentsads.com