Fontana dei Matti, Gubbio: storia e curiosità

Tutte le informazioni per conoscere la Fontana dei Matti di Gubbio.

Durante un viaggio a Gubbio è interessante visitare la piazza che ospita la famosa Fontana dei Matti. Si tratta di un monumento ricco di storia e di curiosità, posto all’interno del bellissimo borgo dell’Umbria.

Fontana dei Matti, Gubbio

Durante un viaggio in Umbria, uno dei luoghi più interessanti da visitare è il borgo medievale di Gubbio.

Si tratta di un bellissimo paesino del territorio che fa capo alla provincia di Perugia. Nel cuore del centro storico della splendida località, si trova un monumento decisamente interessante. Si tratta della cosiddetta Fontana dei Matti, chiamata così per il fatto che il paesino è noto con l’appellativo di Città dei Matti.

Questo modo di dire fa riferimento al temperamento che si associa ai suoi abitanti. Sembra che secondo la tradizione essi siano conosciuti per avere un’indole e una personalità decisamente estrose. La caratteristica degli Eugubini sarebbe dunque la presenza di un carattere disinvolto e particolarmente gioviale. Si tratta di un’interessante teoria, che ha dato luogo nel corso degli anni a una curiosa tradizione.

La patente del matto

Il vero nome della fontana è in realtà Fontana del Bargello. Il monumento si trova infatti davanti al noto Palazzo del Bargello, nella parte centrale di Gubbio. All’interno del borgo esiste una particolare tradizione legata alla celebre fontana. Si tratta della possibilità di prendere la patente del matto. Il titolo si ottiene compiendo tre giri completi della fontana con animo giocoso, secondo le caratteristiche di un vero Eugubino. Non si tratta semplicemente di un gioco ma di una vera e propria tradizione popolare, che esiste addirittura dal 1880. Inoltre, compiendo l’impresa che dimostra il temperamento da matto, si ottiene una pergamena che attesta la presenza dell’ambito titolo. Si tratta a tutti gli effetti di una onorificenza simbolica, che rende omaggio alla stravaganza insita nell’essere umano. In aggiunta, il titolo testimonia il rispetto per le tradizioni antiche del borgo e la volontà di appartenere al suo contesto.

La cittadinanza onoraria

All’interno della medesima tradizione esiste un interessante particolare, legato alla patente del matto. Gli abitanti del borgo di Gubbio non sono infatti gli unici a poter ambire al prestigioso titolo di matto. Possono prendere la tanto agognata patente anche i visitatori che provengono dal di fuori del contesto cittadino. La cerimonia si svolge nella stessa maniera e alla fine del terzo giro il visitatore viene spruzzato con un po’ di acqua presa direttamente dalla fontana. Naturalmente, lo spruzzo deve essere effettuato da un vero Eugubino, che conferisce simbolicamente la cittadinanza onoraria di Gubbio al visitatore. Si tratta di un interessante modo per perpetuare antiche tradizioni popolari, che viene esteso anche a chi proviene da fuori ed è interessato alla cultura di questo splendido borgo umbro.

Leggi commenti

  • La fontana della foto non è la fontana del Bargello e non è nemmeno Gubbio. È piazza Italia a Perugia...forse dovreste cambiare foto!

Condividi