Le vie dei calici: un percorso artistico tra arte contemporanea e vigneti storici

Scopri come l'arte contemporanea si integra con la natura nei vigneti dell'Alto Piemonte.

Nel cuore delle colline dell’Alto Piemonte, un progetto innovativo sta trasformando i vigneti storici in un museo a cielo aperto. Le vie dei calici è un percorso artistico che permette di vivere un’esperienza unica, dove l’arte contemporanea si fonde con la bellezza naturale dei filari di vite.

Questo progetto invita i visitatori a rallentare e a immergersi in un viaggio sensoriale che celebra la creatività e il legame con il territorio.

Il progetto artistico

Le vie dei calici nasce dall’idea dell’artista Ruben Bertoldo, il quale, durante una passeggiata tra i vigneti di Gattinara, ha avuto l’ispirazione di creare installazioni artistiche che illuminano il paesaggio.

Queste opere, realizzate in ferro e acciaio, raggiungono altezze di tre metri e sono posizionate in luoghi panoramici strategici. Durante il giorno, le sculture si integrano con i colori del paesaggio, mentre di notte si accendono grazie all’energia solare, diventando fari che guidano l’osservatore attraverso la bellezza del luogo.

Il percorso

Il cammino de Le vie dei calici si snoda tra Gattinara, Roasio e Lozzolo, in un’area nota per la sua tradizione vitivinicola. Qui si producono alcuni dei rossi più apprezzati d’Italia, come il Gattinara DOCG, ottenuto da uve Nebbiolo coltivate su suoli minerali. Lungo il percorso, sei calici d’arte sono stati collocati per offrire punti di sosta e riflessione. Ogni calice presenta una vista unica: uno è rivolto verso il Monte Rosa, un altro guarda la pianura, e un terzo si trova nel cuore di un borgo storico.

Inizio del percorso

Il punto di partenza ideale è il centro di Gattinara, dove si trova Piazza Italia, che ospita il Calice 00, un’opera che accoglie anche l’acqua in una suggestiva vasca. Da qui, il percorso conduce verso la Torre delle Castelle, simbolo della città, dove si trova il Calice 02. Proseguendo, si arriva al Calice 03, immerso tra i vigneti Molsino, che offre una vista spettacolare sulle Alpi.

Accessibilità e sostenibilità

Il progetto è concepito per essere accessibile a tutti, escursionisti e famiglie, con sentieri ben segnalati e un dislivello contenuto. Il percorso può essere completato in circa tre ore a piedi o in un’ora e mezza in mountain bike. Non ci sono punti di ristoro lungo il cammino, pertanto è consigliato portare acqua e qualche spuntino. La domenica è attivo un piccolo punto ristoro presso la Torre delle Castelle.

Un aspetto fondamentale è la sostenibilità: tutte le installazioni sono alimentate da energie rinnovabili e sono state realizzate nel rispetto del paesaggio, dimostrando come l’arte possa essere un gesto di cura verso il territorio. Il percorso è gratuito e fruibile in ogni periodo dell’anno, offrendo esperienze diverse a seconda delle stagioni.

Conclusione dell’esperienza

Chi visita Le vie dei calici ha l’opportunità di concludere il proprio percorso presso l’Enoteca Regionale di Gattinara, dove è possibile degustare i vini locali e portare a casa qualche bottiglia. Per chi desidera approfondire, sono disponibili visite guidate organizzate dall’associazione Auramundi, che permettono di scoprire ulteriormente le meraviglie del territorio e la sua storia.

Scritto da Staff

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