Marrakech: cosa vedere e le esperienze da non perdere

Le meraviglie da non perdersi della "città rossa" del Marocco

Quando si pensa a Marrakech vengono in mente gli hammam, i giardini ricchi di verde e fontane, la Medina dalle mura ocra e i labirinti di vicoli presenti nella città. È un luogo che in realtà offre molto di più e dove è necessario immergersi completamente per scoprire la vera bellezza della città.

Un luogo eclettico, dove è impossibile annoiarsi e che riassume il fascino esotico del Marocco, è questa la celebre “città rossa“, una meta che ogni anno attrae milioni di visitatori.

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Marrakech: cosa vedere

Sarebbe ideale avere molti giorni per poter visitare la città nel modo più approfondito possibile. Chi però ha solo un weekend o pochi giorni a disposizione da passare a Marrakech deve avere le idee chiare su cosa vedere per godersi appieno lo spirito della capitale marocchina. Vi proponiamo quindi una lista di tutto quello che non dovete assolutamente perdervi.

Jardin Majorelle

Sono un complesso di giardini botanici ideati negli anni Venti dal pittore francese Jacques Majorelle, che rispettano la tradizione arabo-andalusa, ma con un taglio più moderno.

Ciò che rende questo luogo più riconoscibile è il blu cobalto (definito blu Majorelle) con cui l’artista dipinse le pareti della villa. Nel 1980 questo luogo divenne la residenza di Yves Saint Laurent e Pierre Bergé che si innamorarono di questa città ed acquistarono la villa. Le ceneri del celebre stilista francese sono state sparse proprio nel roseto presente in questi giardini.

Piazza Jemaa-el-Fna

Questa piazza rappresenta il centro della Medina, la parte vecchia della città. Al suo interno si può trovare al mattino un grande mercato dove poter acquistare spezie, cibi tipici, stoffe e degustare un tipico tè alla menta. Sono presenti anche decoratori di hennè, ammaestratori di scimmie e incantatori di serpenti che rendono questa piazza un luogo unico nel suo genere.

Pernottare in un riad

Per immergersi ancora di più nella cultura locale, la cosa ideale è soggiornare in un riad, la tipica abitazione tradizionale del Marocco. Queste strutture si affacciano su un cortile interno solitamente decorato con mosaici colorate e grandi fontane. Nella città ce ne sono molti, anche completamente ristrutturati e trasformati in piccoli hotel dove è possibile assaporare una tipica colazione in terrazza o a bordo piscina.

Acquistare in un souk

Visitare i souk è sicuramente uno degli elementi fondamentali di una vacanza in Marocco. Non è solo un semplice mercato, ma rappresenta il cuore e la vita di tutta la città. Qui troverete il meglio dell’artigianato locale: tappeti, ceste, argento e poi anche tanto cibo. Le due vie principali sono Rue Semarine e Rue Mouassine ma perdersi tra i souk è sicuramente uno dei modi migliori per entrare in contatto con la vera Marrakech.

Tombe dei Saaditi

Questo luogo rappresenta una delle più alte opere d’arte del Marocco e persino di tutto il nord Africa. Questo luogo di sepoltura risale al XVI secolo e si tratta della dimora di 66 membri della dinastia Sa’diana, che ha regnato a Marrakech tra il 1524 e il 1668. È un luogo suggestivo dove sono presenti mausolei e giardini. La parte più bella e decorata di tutta la necropoli è la “Sala delle Dodici Colonne” ove c’è il mausoleo dedicato ad Ahmed el Mansour.

Scritto da Alice Sacchi

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