Pico, cosa vedere nell’isola delle Azzorre

Pico, l'isola Montagna, natura e attività nell'isola delle Azzorre.

L’isola di Pico deve il suo nome all’omonimo vulcano, situata nell’arcipelago delle Azzorre è la seconda per estensione delle isole e vanta il primato di essere la cima più alta di tutto il Portogallo con i suoi 2.351 metri di altitudine sul livello del mare, un piccolo territorio popolato da poco più di 14 mila abitanti.

Il viaggiatore che sceglie come meta delle sue vacanze Pico, sarà sicuramente un amante della natura, poche le attrazioni molti i posti naturalistici da visitare e ammirare. Un paesaggio incontaminato quello dell’Isola di Pico che farà immergere il visitatore in una realtà lontana dalla modernità e dal caos permettendogli di vivere un esperienza più unica che rara.

Pico, cosa fare

Escursioni, vela, kayak, trekking, snorkeling, diving e whale watching queste le attività da fare sull’isola, nonostante la piccola dimensione racchiude in sè meraviglie nascoste che aspettano solo di essere scoperte.

L’isolotto non rientra tra le mete del turismo eno-gastronomico, ma la gastronomia e il vino che si possono assaporare e gustare sull’isola sono un eccellenza. I piatti forti da assaggiare assolutamente sono le specialità di pesce e frutti di mare, come le famose Caldeiradas e i caldo de peixe, zuppe di pesce e brodo di pesce accompagnate sempre da un ottimo vino locale rosso o bianco.

Rinomata è la produzione del vitigno Verdelho resa possibile grazie al clima secco e caldo presente a Pico.

Per gli amanti dei souvenir è possibile acquistare prodotti artigianali in osso o dente di balena, storica infatti è la tradizione baleniera dei suoi abitanti.

Pico, cosa vedere

L’isola montagna, così soprannominata Pico, ha un paesaggio fortemente caratterizzato dalla presenza del vulcano, il terzo vulcano più grande di tutto l’Atlantico, gli escursionisti potranno scalarlo e a 1250 metri potranno già ammirare la bellezza dell’isola vista dall’alto e le vicine isole di Faial e São Jorge, arrivando su in cima potranno fotografare Piquinho un cono di lava e alcune fumarole permanenti che ricordano l’origine vulcanica della montagna.

Si potrà passeggiare tra Lajido da Criação Velha e di Lajido de Santa Luzia scorgendo quelli che sono i grandi campi di origine vulcanica i lajidos, diventati nel 2004 Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Un sottosuolo ricco di stalattiti e stalagmiti si estende per 5 Km, facendo diventare la Gruta das Torres uno dei condotti lavici più grandi visitabili al mondo. Suggestivi e in cornici incantevoli i laghi Lagoa do Paul, Lagoa do Capitão e Lagoa do Caiado.

Come in tutte le isole le attività da fare in acqua sono numerose da non perdere, l’osservazione delle balene, e un’uscita in barca per fare il giro dell’isola per ammirare la costa frastagliata. Barracuda, tonni, cernie e banchi di sarde potranno essere avvistati dagli amanti delle immersioni e dello snorkeling.

L’assenza di spiagge forse lo rende poco adatto alle vacanze con bambini, ma le piscine naturali con acqua riscaldata non faranno rimpiangere la sabbia e gli ombrelloni. Per visitare l’isola e assaporarne i luoghi la visita migliore è quella a piedi, in bici oppure con gli asini e i cavalli presenti sull’isola.

I centri abitati di Pico

L’isola si estende per 448 kmq, ha una lunghezza di 42 km ed una larghezza di 15 km, sul suo territorio sono presenti tre piccoli centri abitati, Madalena, Lajes e São Roque.

Il viaggiatore che si trova a Pico non ci si trova di certo per ammirare le architetture e i maestosi edifici, qui il patrimonio artistico è rappresentato dalle chiese e dalle cappelle dei tre comuni.

Per gli appassionati di vino il mese ideale per visitare l’isola è settembre, quando a Madalena presso il museo del vino si organizzano assaggi e visite ai vigneti.

A Lajes è possibile visitare il Museu dos Baleeiros, il museo dei balenieri conserva numerose testimonianze della caccia alla balena, mentre il museo dell’industria baleniera Museu da Indústria Baleeira si trova a São Roque.

Nei mesi di luglio e agosto è possibile assistere ad alcune feste religiose, Festa dello Spirito Santo comune a tutte le isole dell’arcipelago e la festa della patrona Santa Maria Madalena, inoltre ad agosto si potrà partecipare al Festival Cais de Agosto che si terrà a São Roque.

Scritto da Redazione Online

Lascia un commento

Costa Navarino Grecia, cosa vedere

Foligno, cosa vedere nel comune umbro

Leggi anche
Contentsads.com