Agrigento cosa vedere in un giorno, le tappe imperdibili

Agrigento: storia antica e tanto fascino.

Agrigento è una città dall’indiscutibile fascino, capace di conquistare sotto l’aspetto storico, architettonico e naturalistico. Scopri cosa vedere in un giorno ad Agrigento, anche in poco tempo è possibile coglierne appieno la bellezza.

Agrigento cosa vedere in un giorno

Agrigento: storia, fascino e moltissime attrazioni da visitare.

Mattina

Arrivati di buon mattino ad Agrigento, la prima tappa alla scoperta della città, avendo un solo giorno a disposizione, non può che essere la Valle dei Templi, un luogo davvero unico, considerando che aspetti archeologici e naturalistici creano un mix affascinante che non ha eguali al mondo. Descriverne la bellezza a parole è davvero impresa ardua, tanta è la bellezza di questo fiore all’occhiello della città da un punto di vista culturale.

Uno dei percorsi consigliati è quello che passa per Via Panoamica dei templi, il quale conduce all’ingresso della Via Sacra, ovvero nella zona più alta della Valle dei Templi. Il primo luogo da vedere è senza dubbio il Tempio di Giunone. Il percorso si sviluppa poi attraverso altri luoghi di forte impatto emotivo e visivo, come ad esempio Villa Aurea ed il Tempio di Ercole.

tempio di giunone

Prima di lasciarsi alle spalle quello che è considerato il luogo simbolo della città siciliana, vale la pena scoprire il Giardino della Kolymbetra, un ottimo modo di concludere la mattina, grazie al mix perfetto tra natura ed archeologia.

Giardino della Kolymbetra

Il pomeriggio e la sera ad Agrigento

Dopo pranzo ci si può dedicare, sin dal primo pomeriggio, alla scoperta del centro storico di Agrigento. La prima tappa potrebbe essere il Viale della Vittoria, che si trova ubicato in un punto da cui è possibile scattare delle affascinanti foto sulla Valle dei Templi. Una tappa imperdibile, quando si parla del centro storico cittadino, è senza dubbio il Santuario di San Calogero, luogo di culto a cui gli abitanti della città sono particolarmente legati.

Nelle sue vicinanze si trova Via Atenea, che è la via della movida cittadina. Tuttavia questa via è importante non tanto per questo aspetto, ma perché parallelamente ad essa si trova Via Pirandello, la quale è caratterizzata dalla presenza di diversi luoghi di grande interesse culturale. Qui si trova ad esempio la Basilica di San Francesco, interessante esempio di barocco in terra siciliana.

E a proposito di tale stile architettonico, dopo aver ammirato il Monastero di Santo Spirito, bisogna trovare del tempo per ammirare altri due luoghi di culto che contribuiscono a rendere Agrigento una città così affascinante. Per farlo è necessario recarsi in Piazza Purgatorio, dove sono ubicate due chiese, intitolate a Santa Rosalia e a San Lorenzo.

Monastero di Santo Spirito 2

Visitare Agrigento, anche soltanto avendo un giorno a disposizione, significa anche scoprire almeno uno dei musei che essa ospita. Parte del pomeriggio, prima del calar della sera, può ad esempio essere dedicato alla scoperta del Museo Diocesiano e successivamente, ricordandosi come questa città abbia dato i natali ad uno degli esponenti più importanti della cultura mondiale come Luigi Pirandello, a quella della casa-museo a lui dedicata.

Il pomeriggio ha ormai lasciato spazio alla sera e dopo aver cenato provando alcune tipiche specialità siciliane, vale davvero la pena, prima di prepararsi per fare ritorno a casa, ritagliarsi del tempo per tornare dove la giornata è iniziata, ovvero alla Valle dei Templi.
Potrebbe sembrare inutile farlo, avendole già dedicato tutta la mattinata, ma rivederla quando il sole è ormai calato è un’esperienza da vivere assolutamente, capace di emozionare qualsiasi viaggiatore.

Quelle descritte sono le tappe imperdibili, quelle da inserire assolutamente in un itinerario di un solo giorno nella città siciliana, la quale sarà capace, anche in così poco tempo, di lasciare un ricordo talmente indelebile, da far venire voglia di ritornarvi quanto prima.

Scritto da Simona Bernini

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