Campeggio in Italia. La Toscana: Cosa vedere a San Gimignano, la citta delle torri medievali e il vino Chianti

Scopriamo cosa vedere a San Gimignano, una delle località più strategiche per una vacanza itinerante di campeggio in Toscana.

Nella regione Toscana si trovano i gioielli più preziosi del Rinascimento italiano. Infatti, città come Firenze, Siena e Pisa rappresentano le destinazioni più apprezzate dai turisti che giungono in Italia. A Firenze, culla del Rinascimento e patria di Dante Alighieri, i turisti possono lasciarsi ispirare dal fascino di questa città, considerata la più bella del mondo e dichiarata Patrimonio dell’Umanità. Poi Siena, un altro orgoglio immortale della regione del Chianti, dove la gente si riunisce ogni estate per godersi le emozioni del Palio, la corsa di cavalli di epoca medievale più celebre al mondo. Infine, Pisa, con la sua famosa torre pendente che ancora oggi stupisce grandi e piccini.Ma la Toscana non si limita ai suoi gioielli emblematici e al Chianti, uno dei vini più pregiati d’Europa. Infatti, questo territorio è costellato di piccoli e favolosi paesi che ancora conservano la loro originalità medievale, dove il tempo sembra essersi fermato per sempre. Uno di essi è San Gimignano, tra Firenze e Siena, in mezzo alle verdi colline e vigneti. Se avete in programma un viaggio in camping per l’Italia, questo è uno dei luoghi che dovreste assolutamente visitare con i vostri compagni di viaggio.

Un itinerario in Toscana

Una delle località più strategiche per una vacanza itinerante di campeggio in Italia si trova a circa 40 km da Firenze: è il territorio di Figline Valdarno. Qui, oltre a visitare e conoscere i bellissimi dintorni di questa regione, la sua cultura e la sua gastronomia, non si può non visitare Firenze, culla dell’arte e città che ha visto nascere Leonardo da Vinci e Michelangelo.Nel percorso turistico che vi siete proposti per conoscere Firenze, non potete tralasciare d’includere una gita a San Gimignano. Se Firenze vi ha stupito con la sua storia e la sua bellezza, San Gimignano vi trasporterà in un emozionante mondo medievale.

Cosa vedere a San Gimignano

Questa cittadina collinare in provincia di Siena dista circa due ore in treno da Firenze. Non dispone di una sua stazione ferroviaria quindi i viaggiatori si fermano a Poggibonsi, da cui partono in autobus, per raggiungere in 15 minuti la più suggestiva città delle torri della regione. Nel 1990 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO:

Le torri

Durante il Medioevo, San Gimignano era un passo obbligato per le transazioni militari e fiscali da e verso Roma, quindi la sua ricchezza era enorme e si rispecchiava nell’altezza a cui i ricchi mercanti innalzavano le loro torri: più alte erano quelle più dimostravano il loro potere economico. Originariamente le torri erano 72 e oggi ne rimangono in piedi solo 15. La loro costruzione risale al XIII secolo, il periodo di maggiore ricchezza. Ecco alcune delle torri più frequentate:

  • La Torre Grossa, alta 54 metri, è la più imponente di tutte. È sede del Museo Civico e ha un magnifico belvedere che può essere visitato.
  • Torre Rognosa. È considerata la più antica con un’altezza di 50 metri.
  • Torre Chigi. La più bella di tutte, secondo l’opinione generale. Fu costruita nel 1280.
  • Torre del Diavolo. Nasconde numerose leggende.

Borghi di San Matteo e San Giovanni

Sono due stradine del XIII secolo che costituivano le vie di uscita verso Pisa la prima, e verso Siena la seconda. Se si entra a San Gimignano attraverso la porta di San Matteo, si percorre la via principale del centro storico. La fiancheggiano i palazzi più antichi con le loro torri. In fondo si trova il Duomo e la Piazza della Cisterna. Questo centro storico non è molto grande e permette al turista di girarci intorno e di lasciarsi trasportare dalla sua atmosfera medievale.

Piazza della Cisterna

Il suo nome deriva da un antico pozzo ottagonale al centro di questa spianata triangolare. Nel XIII secolo era la piazza del mercato della regione e teatro di feste popolari. È situato accanto alla Piazza del Duomo e la sua atmosfera è rimasta quasi intatta per 8 secoli.

Parco della Rocca di Montestaffoli

Sulla cima della collina di Montestaffoli si conservano i resti dell’antica fortezza difensiva di San Gimignano. Da qui si ha una visione panoramica della città e dei suoi dintorni; lo si raggiunge percorrendo la strada che parte da Piazza del Duomo e incrocia Piazza delle Erbe.

Museo della Vernaccia

Il museo si trova accanto al parco di Montestaffoli e, all’interno, c’è una sala di degustazione dove un sommelier vi guiderà attraverso una prova delle migliori riserve. La vernaccia di San Gimignano si ottiene da un vitigno unico al mondo e ancora coltivato. È un vino che si accompagna perfettamente alla gastronomia locale e i degustatori lo definiscono come un vino chiaro con un aroma di fruttato e floreale. La Vernaccia è stato il primo vino italiano a essere contrassegnato come DOC (Denominazione di Origine Controllata) nel 1966 e poi come DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) nel 1993.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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