Tour dei castelli della Loira in bici: percorso di 4 giorni

Un viaggio tra i castelli più suggestivi della Loira con un percorso in bici di 4 giorni tra sport, natura e bellezza.

Le tappe e i percorsi per un tour tra i castelli della Loira da percorrere in bici in 4 giorni per un’esperienza tra natura e bellezza. Tutte le informazioni sul tragitto.

Castelli della Loira in bici in 4 giorni

La Valle della Loira è punteggiata da meravigliosi castelli dalle architetture che ricordano le residenze delle principesse. Manieri e dimore storiche magnifici da ammirare seguendo un percorso spettacolare immerso nella natura.

Gli amanti dello sport, infatti, potranno ammirare incredibili fortezze difensive ma soprattutto veri gioielli di eleganza e di raffinatezza. Un sentiero che porterà tra specchi d’acqua e giardini lussureggianti in un’esperienza immersa nella natura.

Vediamo, quindi, quali sono le tappe più importanti da non perdere e tutte le informazioni da conoscere prima di intraprendere questo incredibile viaggio.

Loira

Chilometri e difficoltà

L’itinerario da seguire è molto semplice, e si sviluppa su strade piane, tranquille e non trafficate. Il percorso, infatti, è alla portata di tutti.

Il tragitto è di circa 200 chilometri, ma può essere accorciato in base al tempo di percorrenza e alle esigenze personali.

Castelli della Loira

Itinerario

In genere, l’itinerario parte dalla città di Giovanna d’Arco, Orléans, una città ricca di meraviglie, come la cattedrale di Santa Croce e la torre del 1455 che ospita la Coeur de Lys.

Il percorso, quindi, inizia costeggiando il corso del fiume Loira arrivando a Meung sur Loire, caratteristico paesino Patrimonio UNESCO che offre particolari scorci e esempi architettonici di rilievo.

Si prosegue, poi, nell’immenso parco che circonda il castello di Chambord, il più spettacolare della Loira. Il re che lo fece costruire vi soggiornò per soli 42 giorni, in quasi 32 anni di regno. Considerato il primo edificio moderno della storia per la sua simmetria, pare sia stato progettato da Leonardo da Vinci. Si pedala, poi, fino al Castello di Cheverny.

Altra tappa imperdibile è Blois con il suo imponente castello, che con le sue quattro ali in stili diversi è un po’ la sintesi dell’architettura francese dell’epoca. Si pedala, poi, lungo la Loira fino al castello di Chaumont.

Da qui si riparte alla volta di Amboise, per visitare il maestoso castello di Clos-Lucé, la casa dove soggiornò Leonardo da Vinci fino alla sua morte, nel 1519. Nel parco antistante è stato allestito un museo a cielo aperto dedicato alle sue geniali invenzioni.

Ma le bellezze non sono finite, perché ci si addentra nella foresta di Amboise, sbucando davanti allo scenografico castello di Chenonceau, costruito a ponte sul fiume Cher. Questo elegante maniero è anche noto“delle 3 dame” perché le proprietarie furono Katherine Briconnet, Diana di Poitiers e Caterina De Medici.

Infine, per l’ultima tappa si pedala tra i fiumi Loira e Cher fino al castello rinascimentale di Villandry, famoso per i sei lussureggianti giardini ornamentali.

Scritto da Ilenia Albanese

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