Come organizzare un viaggio in Islanda: quando andare per vedere l’aurora boreale

L'Islanda è spesso definita "la terra del fuoco e del ghiaccio". Ma tra le sue meraviglie naturali, una di quelle che attrae il maggior numero di visitatori è senza dubbio l'aurora boreale, uno spettacolo naturale di luci colorate che danzano nel cielo notturno.

L’Islanda è spesso definita “la terra del fuoco e del ghiaccio”. Ma tra le sue meraviglie naturali, una di quelle che attrae il maggior numero di visitatori è senza dubbio l’aurora boreale, uno spettacolo naturale di luci colorate che danzano nel cielo notturno.

L’aurora boreale, conosciuta anche come “luci del nord”, è un fenomeno naturale che si manifesta quando particelle cariche provenienti dal Sole entrano in collisione con l’atmosfera terrestre.

Queste collisioni producono bagliori di luce nei cieli notturni, creando un’atmosfera magica e quasi sognante. I colori dell’aurora variano dal verde al rosa, al viola, al rosso, dipendendo dal tipo di gas coinvolto e dall’altitudine.

Ma come organizzare al meglio un viaggio in Islanda? E come vedere l’aurora boreale? Meglio i viaggi di gruppo organizzati o provare ad andare da soli? Scopriamolo!

Quando andare in Islanda per vedere l’Aurora Boreale

Il periodo migliore per vedere l’aurora boreale in Islanda va da settembre a marzo, quando le notti sono più lunghe e il cielo è più buio.

Tuttavia, la presenza dell’aurora è influenzata anche dall’attività solare e dalle condizioni meteorologiche, quindi è sempre una questione di fortuna. Ma andando in questi mesi, le probabilità sono decisamente più alte.

Come organizzare il viaggio in Islanda? Le soluzioni migliori

Per organizzare un bel viaggio in Islanda bisogna pianificare il tutto in anticipo. Infatti, le luci del nord attirano migliaia di turisti ogni anno. Pianificare il viaggio con mesi di anticipo può aiutare a garantire voli e alloggi a prezzi ragionevoli.

Per organizzarlo nel migliore dei modi bisogna scegliere il punto di partenza. In genere, Reykjavik, la capitale, è un punto di partenza comune. Tuttavia, esplorare località più remote, come Akureyri nel nord o Vík nel sud, potrebbe offrire migliori opportunità di osservazione.

Un consiglio è quello di monitorare le previsioni, esistono siti web e app specializzate che forniscono previsioni sull’aurora boreale. Consultarli può aiutare a decidere dove e quando dirigere il proprio sguardo.

L’Islanda può essere molto fredda durante l’inverno. Portare vestiti caldi e impermeabili è essenziale. Inoltre, una torcia frontale con luce rossa può essere utile; la luce rossa non rovina la visione notturna come quella bianca.

Infine, si desidera immortalare l’esperienza, è essenziale una buona fotocamera con un treppiede. La fotografia dell’aurora boreale richiede spesso tempi di esposizione lunghi.

Viaggi di gruppo e guidati oppure individuali?

Se non si vuole organizzare tutto da soli, esistono numerosi viaggi di gruppo guidati in Islanda che sono dedicati all’osservazione dell’aurora boreale e che permettono di fare un tour completo e dedicato alla scoperta delle principali bellezze del luogo.

Queste escursioni spesso includono guide esperte che conoscono i migliori posti e possono dare consigli su come fotografare al meglio il fenomeno. Inoltre, spesso un viaggio organizzato permette anche di accedere a un prezzo migliore rispetto a quello di uno individuale.

Certo, organizzare un viaggio in modo individuale offre la possibilità di scegliere liberamente quali e quante attività fare, ma potrebbe diventare costoso, soprattutto se si devono pagare delle guide sul posto per tutte le diverse escursioni che si desidera organizzare.

Consigli per godere appieno dell’aurora boreale

Bisogna ricordare sempre che la natura è imprevedibile e non c’è garanzia di vedere l’aurora. Tuttavia, con una buona pianificazione e un pizzico di fortuna, l’Islanda potrebbe regalarvi uno spettacolo che ricorderete per tutta la vita.

Per godere appieno dell’aurora boreale si consiglia di:

  • Evitare la luna piena: un cielo buio è essenziale per vedere l’aurora boreale in tutto il suo splendore. Durante la luna piena, la luminosità può offuscare il fenomeno.
  • Durata del soggiorno: considerate di trascorrere almeno una settimana in Islanda. Questo darà maggiori opportunità di vedere l’aurora boreale, tenendo conto delle variabili meteo.
  • Attrezzatura: binocoli o telescopi non sono essenziali, ma possono arricchire l’esperienza. Assicurarsi di avere anche mappe dettagliate delle aree che si prevede di visitare.

L’Islanda infine, offre molto di più dell’aurora boreale: paesaggi mozzafiato, geyser, cascate, vulcani e lagune glaciali, è un mondo naturale meraviglioso che lascia tutti senza fiato.

Scritto da Redazione Viaggiamo

Lascia un commento

L’impatto ambientale: come le auto elettriche contribuiscono a combattere il cambiamento climatico

Come fare il visto per il Canada

Leggi anche
Contentsads.com