Come organizzare un viaggio in Islanda: consigli utili

L'Islanda, per via della lontananza e del suo clima, è un viaggio da organizzare bene: ecco una guida su come organizzare un viaggio in questo luogo magico.

L’Islanda, terra del fuoco e del ghiaccio, che offre scenari naturali unici nel loro genere, in grado di emozionare, dove il confine tra uomo e natura non esiste più.

Come organizzare un viaggio in Islanda

L’Islanda non è una meta vicinissima e inoltre, per via del clima rigido e ballerino, è una meta che ha bisogno di essere programmata nei minimi dettagli.

Per questo abbiamo pensato a una guida su come organizzare un viaggio in questo luogo magico e suggestivo.

I documenti necessari

L’Islanda, pur non facendo parte dell’Unione Europea, nel 2001 ha aderito al trattato di Schengen, quindi i viaggiatori italiani ed europei possono recarsi in Islanda con la carta d’identità valida per l’espatrio o con il passaporto.

Quest’ultimo, se non lo avete, vi consigliamo di prendere velocemente un appuntamento per farlo, perchè ad oggi i tempi di attesa sono davvero lunghi!

Questi documenti ovviamente devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in terra islandese.

Per quanto riguarda il visto, non è richiesto questo tipo di documento.

L’assicurazione sanitaria

Se siete cittadini italiani o europei e possedete la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), allora sarete coperti, solo per il trattamento e il ricovero di pronto soccorso.

Se avrete bisogno di essere visitati o di avere cure purtroppo dovrete pagare, per questo stipulare un’assicurazione sanitaria aggiuntiva, per essere coperti in ogni caso, potrebbe essere una buona idea.

Patente e macchina

Per poter guidare in Islanda ci sono delle regole da seguire: il documento che vi servirà sarà la patente valida, ottenuta da almeno un anno.

Per quanto riguarda chi può guidare, il guidatore deve aver compiuto 20 anni per poter guidare una macchina utilitaria e 23 anni per un 4×4. È inoltre obbligatorio avere con se la Carta Verde.

Il periodo in cui andare

Quando si prenota un viaggio, è bene sempre informarsi sul clima e sulle stagioni che ci sono in quel determinato paese scelto.

Il clima islandese è di tipo subartico, quindi d’inverno le temperature scendono ben oltre lo zero. Se non siete intolleranti al freddo, questo periodo è bellissimo, perchè i colori del cielo la sera regalano panorami emozionanti e la neve rende il paesaggio davvero magico, quasi sospeso nel tempo. Inoltre c’è la possibilità, se siete fortunati, di vedere la meravigliosa aurora boreale, uno spettacolo raro e unico al mondo!

L’estate invece è il periodo forse più comodo, perchè non troppo caldo, ma che permette di girare i paesaggi senza dover patire il freddo e magari anche campeggiando, che in questi luoghi diventa un’esperienza unica.

Come arrivare

Organizzare un viaggio in Islanda richiede un po’ di anticipo con le prenotazioni, soprattutto se si vogliono trovare voli a un buon prezzo.

E’ bene sapere che se state organizzando il vostro viaggio in inverno, non ci sono voli diretti: dovrete fare per forza degli scali, magari partendo da Londra, la meta più economica da cui partire.

Scritto da Federica Maldari

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