Come viaggiare fuori Europa: ecco i requisiti principali

Avete voglia di andare fuori Europa e scoprire nuove meraviglie? Assicuratevi di conoscere questi requisiti.

Se non sapete come viaggiare fuori Europa, vi copriamo con una guida molto semplice. Ci sono innumerevoli luoghi da scoprire e di cui godere appieno, e alcuni si trovano fuori Europa. 

Con le restrizioni da pandemia sempre più allentate, finalmente i viaggiatori possono riprendere a scoprire nuove località e a imparare nuove tradizioni.

Si tratta di una sfaccettatura molto importante, dato che ci permette di ampliare il nostro bagaglio culturale e vivere nuove esperienze indimenticabili.

Vediamo quindi quali sono i principali requisiti per viaggiare fuori Europa.

Come viaggiare fuori Europa: ecco i requisiti principali

Il passaporto

Innanzitutto, dovrete procurarvi necessariamente un passaporto. Il costo totale del passaporto corrisponde a 116 euro, considerando 1 marca da bollo di 73,50 euro e il versamento tramite bollettino postale che corrisponde a 42,50 euro.

I documenti necessari da portare in questura sono:

  • Modulo di richiesta del passaporto
  • Stampa della registrazione al sito agenda passaporto
  • Documento di riconoscimento
  • 2 foto tessere
  • Ricevuta del pagamento
  • Marca da bollo da 73,50 euro

Una volta effettuata la registrazione, dovrete attendere una finestra di tempo che comprende i 2 e i 20 giorni. Potete presentarvi personalmente o mandare una persona fidata, purché possegga una delega firmata da un notaio.

come viaggiare fuori europa guida

Informatevi su Paese, lingua e clima

Assicuratevi di informarvi adeguatamente su tutto ciò che riguarda il Paese in questione. Elementi come il clima, la lingua parlata e le diverse usanze possono rivelarsi di vitale importanza. 

A tal proposito, dovrete quindi organizzare la valigia in base al tipo di destinazione e al clima. Evitate di riempirla troppo, in modo da poter affrontare determinate circostanze.

Il jet lag

Potreste imbattervi nel fuso orario e nel temuto jet lag, che potrebbe farvi sentire piuttosto storditi. Il nostro trucco è di non fare un pisolino il primo giorno all’estero. In questo modo il vostro corpo non avrà uno shock e potrete continuare più o meno con la solita routine.

LEGGI ANCHE:

Scritto da Stefania Netti

Lascia un commento

Cosa vedere in Calabria: alla scoperta delle destinazioni più belle

Le migliori località di mare in Puglia: destinazioni imperdibili

Leggi anche
Contentsads.com