Lago di Gries e i sentieri più suggestivi da intraprendere

Il sentiero per raggiungere lo splendido lago di Gries, nella Val Formazza, in Piemonte, attraverso il Passo di Gries.

Uno dei paesaggi più incredibili da scoprire nel Piemonte è quello del lago di Gries, in Val Formazza, la diga di Morasco. Vediamo, quindi, qual è il sentiero da intraprendere per raggiungere lo specchio d’acqua.

Lago di Gries: la diga in Piemonte

Il passo di Gries è un passo di montagna incastonato tra il Vallese, la Svizzera e Val Formazza, in Piemonte. A rendere il paesaggio incantevole è la diga di Morasco, uno sbarramento artificiale che origina l’omonimo lago situato in alta Val Formazza, alla quota di 1815 metri sopra il livello del mare.

La diga è stata creata negli anni ’30 dalla società Edison per generare elettricità per la valle sommergendo il centro abitato di Morasco, località abitata fin dal XV secolo.

Morasco era il principale centro abitato della valle, all’epoca della costruzione della diga e ormai inabitato nei mesi invernali era invece popolato nei mesi estivi corrispondenti al periodo dell’alpeggio in quota.

Per raggiungere lo straordinario paesaggio si snoda un incantevole sentiero, tra le vallate e i monti della Val Formazza. Vediamo, quindi, tutti i dettagli sul percorso da intraprendere.

Lago piemonte

Il sentiero

Il percorso ha inizio dal paese di Riale. Da qui si segue la strada che conduce alla diga di Morasco verso est, costeggiando tutta la parte destra del lago. Sempre in direzione nord si sale per il ripido sentiero che porta alla piana del Bettelmatt, la valle del famoso formaggio formazzino.

Da qui si attraversa la piana verso nord e seguire il sentiero fino al Passo del Gries, a quota 2459 metri. Proseguendo per il sentiero verso destra si apre la visione sul lago e sull’omonimo ghiacciaio in territorio Svizzero.

Il sentiero in mezza costa, senza perdere quota, porta al passo del Corno. Da qui si continua seguendo il sentiero che porta a valle fino alla Capanna Corno Gries, a 2338 metri di altitudine.

Dalla capanna Corno, sempre in direzione ovest, si procede per il panoramico e facile sentiero che costeggia la valle scendendo nella parte alta di destra in leggera discesa. Di qui, poi, si prosegue in piano fino in prossimità del passo, giungendo all’ultima parte del sentiero più ripida che porta al Passo di San Giacomo, a 2313 metri di altitudine. Rientrati sul versante italiano si prosegue verso sud costeggiando il lago Toggia sulla destra fino a giungere al rifugio Maria Luisa.

Il percorso richiede circa tre ore di cammino, con un dislivello di seicento metri. Il livello di difficoltà del sentiero è T2.

Scritto da Ilenia Albanese

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