Parco nazionale di Ordesa e del Monteperdido: la visita

Tutte le informazioni sullo spettacolo naturale del Parco nazionale di Ordesa e del Monteperdido, con i sentieri più belli da percorrere.

Una destinazione da sogno caratterizzata da natura incontaminata: questo è il Parco nazionale di Ordesa e del Monteperdido. Cascate, sentieri e ghiacciai tutti da scoprire attraverso i sentieri più belli tra i Pirenei centrali della Spagna.

Parco nazionale di Ordesa e del Monteperdido

Il parco nazionale di Ordesa e Monte Perdido è un parco nazionale spagnolo, istituito nel 1918, con lo scopo principale di salvare il “bucardo”. Il parco è situato a sud dei Pirenei centrali, in Spagna, nel territorio della comarca di Sobrarbe, nella provincia di Huesca.

Con oltre 1500 specie di piante, la sua fauna è ricca e selvaggia, l’habitat naturale per tantissime specie di animali. Infatti, il parco ospita oltre 170 specie di uccelli, 32 di mammiferi e 8 specie di rettili.

La bellezza del parco è stata, inoltre, riconosciuta e tutelata dall’Unesco, entrando a far parte dei Patrimoni dell’Umanità.

Scopiamo, adesso, quali sono i luoghi più interessanti da esplorare e i paesaggi più belli da immortalare all’interno del parco nazionale spagnolo.

Ordesa

Natura e paesaggio

Il Parco, che si estende per oltre 156 chilometri quadrati, comprende il massiccio calcareo più alto d’Europa, il monte Perdido, che raggiunge un’altitudine di 3355 metri. Il monte comprende anche il Cilindro e il Soum de Ramon, denominati le tre sorelle, da cui partono le 4 valli che caratterizzano il Parco.

Anfiteatri, circhi e caratteristiche valli a U come quella di Ordesa, sono la testimonianza della storia geologica e morfologica dell’area che ha creato questi tipici fenomeni glaciali.

L’acqua è un elemento fondamentale di quest’area protetta e contribuisce a vivacizzare il paesaggio. In quota vi sono i deserti nivali degli altipiani carsici, mentre le valli verdeggianti sono solcate da diversi torrenti che finiscono il loro corso nei 4 fiumi principali del Parco. Nella valle Ordesa scorre il fiume Arazas che, passando per diversi dislivelli, sfocia in meravigliose cascate.

Lungo i sentieri si trovano rifugi e capanne di pastori, a testimonianza della presenza dell’uomo nelle valli e delle sue attività.

Parco spagna

Visita, percorsi e sport

All’ingresso della valle vi è un Centro visita presso il quale è possibile acquisire informazioni sul Parco e sulle possibilità che offre, oltre che acquistare le mappe dei sentieri. Il Centro dispone di una serie di pannelli interattivi sulla fauna e sulla flora del Parco. Non mancano, inoltre, un ampio parcheggio, un ristorante e un negozio di souvenir.

Il Parco offre decine di chilometri di sentieri adatti ai più esperti e anche alle persone che non hanno confidenza con la montagna. Da Torla, paese molto frequentato all’imbocco della valle Ordesa, partono sentieri di diversa lunghezza che si addentrano nell’area protetta. Quello più popolare, però, è il Circo di Soasa, non particolarmente impegnativo, ma che in 5-8 ore consente di ammirare alcune delle innumerevoli bellezze naturali di questo Parco.

All’interno del parco nazionale è, inoltre, possibile arrampicarsi su ripide pareti, praticare il torrentismo, scendere i fiumi con i gommoni e fare speleologia.

Scritto da Ilenia Albanese

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