Week end a Bari per l’Epifania: cosa vedere

Bari si può girare in pochi giorni, quindi potrebbe essere una meta perfetta per il week end dell'Epifania: ecco cosa vedere.

Bari, capoluogo della Puglia, è una meta moderna, che offre attrazioni culturali, artistiche e architettoniche. Inoltre è un luogo dove il buon cibo cattura il cuore di chi visita la città, tra taralli, focacce e orecchiette.

Week end a Bari per l’Epifania: cosa vedere

Bari si può girare in pochi giorni, quindi potrebbe essere una meta perfetta per il week end dell’Epifania, che ormai si sta avvicinando. Inoltre la città per celebrare la festività organizza una serie di eventi a cui è molto bello partecipare: tra mercatini, giostre e gonfiabili, si può assistere allo spettacolo danzante organizzato da varie associazioni e poi per i più piccoli arriva la Befana, pronta a distribuire dolciumi e scattare foto ricordo.

Ecco allora una guida per la vostra gita a Bari!

Bari Vecchia

Imperdibile è la visita alla città vecchia, che ogni anno incanta milioni di turisti, col suo fascino antico e pittoresco: gli scorci che danno sul porto, le abitazioni in pietra, le signore che preparano le orecchiette sulle porte delle case, rendono l’atmosfera di Bari Vecchia unica al mondo.

Qui troverete anche tre splendidi edifici che vi consigliamo di non perdervi: la Basilica di San Nicola, la Cattedrale di S.Sabino ed il Fortino di Sant’Antonio Abate.

Basilica di San Nicola

Il patrono della città di Bari è San Nicola, le cui reliquie sono contenute proprio alla sua omonima basilica.

Costruita tra il 1087 e il 1197, la Basilica di San Nicola è un esempio lampante di perfetto stile architettonico romano ed ospita tra le sue mura, oltre alle reliquie del Santo, anche un altare d’argento, un antico ciborio e la scultura romanica nota come Cattedra di Elia.

Museo Nicolaiano

Il museo si trova ad appena 50 metri di distanza dalla basilica e qui potrete trovare preziosi pezzi d’arte che sicuramente vi rapiranno con la loro bellezza.

Il percorso è suddiviso in tre categorie: c’è il percorso greco romano, quello bizantino e quello normanno svevo, ognuna simbolo delle tre culture principali da cui Bari è stata influenzata.

Fortino e Molo di Sant’Antonio

Un tempo la struttura era utilizzata per controllare e respingere gli assedi nemici, oggi invece l’attrazione è considerata un punto di ritrovo importantissimo per gli abitanti del capoluogo, nonché un punto panoramico privilegiato: infatti passeggiare lungo la Muraglia, specialmente la sera, vi farà innamorare della città.

Bari sotterranea

Partendo dal Castello Normanno-Svevo potrete scoprire la Bari Sotterranea, un suggestivo percorso che si sviluppa tra il Castello, il Succorpo della Cattedrale, Palazzo Simi e Santa Maria del Buon Consiglio.

Il percorso vi permetterà di conoscere la storia della città, fino a tempi addietro molto antichi: basti pensare che qui si trova persino una capanna risalente all’età del bronzo!

Scritto da Federica Maldari

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