Foresta Blu, la meraviglia del Belgio: cosa vedere

Amanti dei fiori, e del blu, il luogo perfetto esiste!

In molte parti del mondo durante la stagione primaverile la natura si tinge di magnifici colori che incantano la vista dei passanti. In Olanda, per esempio, è possibile ammirare le infinite distese di papaveri che avvolgono le morbide colline e le pianure, in Giappone la caduta dei petali di ciliegio crea candidi tappeti sui quali adulti e bambini si riuniscono per salutare la bella stagione, in Belgio lo sbocciare dei meravigliosi giacinti selvatici crea un manto blu che dà il nome al luogo, la foresta blu appunto.

Foresta Blu, storia

La foresta di Hallerbos, meglio conosciuta con il nome La Foresta Blu di Halle, è una vasta foresta di faggi che dista circa 30 minuti da Bruxelles. Si trova più precisamente nella zona tra le cittadine di Zenne e Zonien ed è diventata famosa e amata grazie al manto blu che la ricopre, dato dallo sbocciare di piccoli giacinti in primavera.

Non si tratta certamente dell’unico posto nel mondo in cui è possibile assistere ad un fenomeno simile, ne esistono altre più modeste in Francia, nel Regno Unito ed in Irlanda, ma in questa precisa regione (quella del Brabante) la densità dei giacinti è maggiore e l’impressione di passeggiare su un incantevole tappeto è maggiore.

La fioritura dei boccioli può durare dalle tre alle quattro settimane ed inizia solitamente verso metà Aprile, in base alle condizioni climatiche che si sono verificate durante l’anno, e si protrae per tutto il mese successivo.

La Foresta Blu che è possibile visitare ai giorni nostri non è la foresta originaria. Storicamente, la Foresta di Hallerbos faceva parte della Silva Carbonaria, una fitta foresta dell’età del ferro in cui crescevano faggi e querce, insieme ad altre foreste con essa confinanti, tra cui le foreste di Sonian e Meerdaal.

A causa di un disboscamento attuato dall’occupazione tedesca durante gli anni della prima guerra mondiale, molti alberi vennero abbattuti e solo a cavallo tra il 1930 ed il 1950 venne ricostruita.

Escursioni, passeggiate e turismo

Ogni anno orde di curiosi e amanti della natura raggiungono la Foresta Blu per catturare le più belle immagini del fenomeno o semplicemente trascorrere una piacevole giornata a contatto con le bellezze offerte dalla natura. Molti fotografi trascorrono ore ed ore, iniziando sin dalle prime luci dell’alba, appostati in prossimità della distesa di giacinti blu in attesa di registrare su camera le coordinate perfette per il loro scatto.

Ma la Foresta Blu non è il posto ideale solo per gli artisti: è possibile, ad esempio, intraprendere delle lunghe camminate lungo i sentieri che la attraversano, oppure montare in bici o a cavallo e passeggiare in compagnia della propria famiglia o degli amici più cari.

Ma attenzione, è importante avere molta cura riguardo dove si poggiano i piedi poiché la foresta conserva a suo interno numerose specie animali selvatici, tra cui scoiattoli, lepri, volpi e circa 105 specie di volatili.

Sul sito della Hallerbos Hiking Map, che organizza le passeggiate e le escursioni all’interno dei 522 ettari della foresta, è possibile controllare le date in cui si terranno le future uscite e organizzarsi in anticipo per l’evento. È inoltre possibile assistere a specifiche visite guidate per non perdersi nemmeno un dettaglio del paesaggio.

Come raggiungere la foresta blu

Il mezzo più comodo per raggiungere la Foresta di Hallerbos è l’automobile, ma nel caso i visitatori non fossero automuniti è possibile servirsi di alcune alternative altrettanto accessibili e veloci.

Viaggiando col treno fino alla stazione di Halle, alcune linee di autobus portano i curiosi fino all’entrata della foresta per poi condurli nuovamente in stazione una volta terminata l’avventura. L’ingresso della Foresta Blu si trova sul Chemin du Bois de Halle, letteralmente Il cammino di legno di Halle.

Scritto da Redazione Online

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