Giardini della Valle Loira: i più belli da scoprire

Un viaggio alla scoperta dei giardini più belli della Valle Loira, anche nota come il giardino della Francia e la Culla della lingua francese.

La Valle della Loira, anche nota come il Giardino di Francia, è famosa proprio per la bellezza dei suoi giardini francesi e inglesi. Uno dei viaggi più romantici e incredibili da fare in Francia è proprio il tour dei giardini della zona, per scoprirne tutti i paesaggi più belli.

Vediamo, quindi, quali sono le tappe imperdibili del tour.

I giardini della Valle della Loira

La Valle della Loira è famosa per essere la Culla della lingua francese. Una zona ricca di natura e di bellezza, ma anche di storia e di cultura. Una destinazione turistica molto popolare sia per la qualità del suo patrimonio architettonico che per le splendide città storiche comprese nel suo territorio.

Ma la valle è anche famosa per gli straordinari giardini che colorano i castelli, e incantano i viaggiatori al primo sguardo.

Tra aiuole simmetriche, potature a regola d’arte e armoniche composizioni floreali, i giardini sono dei veri capolavori giardinieristici che, da una terrazza all’altra, si offrono al visitatore nella loro perfetta bellezza.

Non mancano, poi, labirinti, orti decorativi e giardini ornamentali. Ma vediamo adesso quali sono le tappe più imperdibili di un tour dei giardini della valle francese.

Castello di Chenonceau

La prima tappa è quella del Castello di Chenonceau, anche noto come castello delle dame rivali, in cui ognuna ha il suo giardino.

Il giardino di Diane de Poitiers è imponente con i suoi otto grandi triangoli di prato verde, le terrazze sopraelevate con fusaggini, bossi, tassi e lentaggini e le sue aiuole dalla rigorosa geometria. Invece, il giardino di Caterina de’ Medici è ornato con rose, edere, lavande e fontane. Un paesaggio più intimista, un gioiello verde che dà sulla facciata ovest del castello.

Castello di Chenonceau

Castello reale di Amboise

Quello del castello di Amboise è una creazione paesaggistica stupefacente, che sorge proprio dove è sepolto Leonardo da Vinci. Il Giardino di Napoli fu così chiamato in memoria dell’influenza italiana del passato. Questo poiché il primo giardino del castello fu ideato, nel XV secolo, da un monaco giardiniere napoletano. Come nelle Ville medicee in Toscana, vasi di terracotta separano le aiuole e scandiscono la composizione floreale, diversa in base alle stagioni. Un luogo di pace che affaccia sul fiume.

Castello reale di Amboise

Castello di Chambord

Con ben sei ettari e mezzo ai piedi della facciata nord, il giardino del castello di Chambord è composto da 600 alberi, 800 arbusti, 200 roseti, 15.250 piante e 18.874 m² di prato verde. Parliamo del più grande e maestoso dei castelli della Loira, voluto da Francesco I e immaginato da Leonardo da Vinci.

Castello di Chambord

Castello Clos Lucé

Nel castello del Clos Lucé Leonardo da Vinci trascorse gli ultimi anni della sua vita. Il Giardino di Leonardo è bucolico parco all’inglese. Un parco ricco di grotte, fonti, belvedere e cascate, vasca ornata da pini centenari, tassi e cipressi, roseti e un delizioso ponticello su due piani.

Castello Clos Lucé

Scritto da Ilenia Albanese
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