Hammamet: tutto sulla città in cui è andato in esilio Craxi

Hammamet: tutto ciò che c'è da sapere sulla città.

La città di Hammamet vanta un fascino unico, speciale, semplice. Conoscete questa splendida città in cui è andato in esilio Craxi?

Scopriamo, quindi, le sue bellezze e tutto ciò che c’è da conoscere.

Hammamet: la città di Craxi

Hammamet è una città della Tunisia, una località costiera situata a sud-est di Cap Bon, nel Governatorato di Nabeul, ed è la principale località turistica del paese.

La popolazione, infatti, varia durante l’anno a causa delle presenze turistiche da 20.000 a 70.000 persone.

La città, inoltre, è una delle più belle della Tunisia, grazie alle vie strette e intricate della Medina, ai muri immacolati, e alle sue casette decorate e le loro porte blu.

La città vecchia è il luogo perfetto per fare lunghe camminate per le sue vie e per rilassarsi in uno dei caffè sul litorale.

Questa città è una località artistica, che attira molti gli uomini d’arte.

I luoghi più belli

Da non perdere è il Caffè Sidi Bou Hadid, il più famoso della città e dell’intera nazione. Questo posto è situato a ridosso di un mausoleo realizzato per venerare un santo locale. Il locale ha una bellissima terrazza affacciata sul mare dalla quale è possibile godere uno dei tramonti più belli della Tunisia.

I souk e i mercati danno alla città un’atmosfera magica, con la loro varietà, i colori e i profumi speziati.

Potrete trovare tantissimi oggetti e prodotti unici, simboli della tradizione del posto.

La Kasbah, o il forte, è uno dei luoghi da non perdere e si trova all’interno della Medina: si tratta di una fortezza realizzata per proteggere la città dalle invasioni. In tutte le città del litorale tunisino ce n’è una.

Questa costruzione del periodo moro svetta sullo skyline della città.

Il museo del costume, inoltre, è il posto perfetto da visitare se siete appassionati di cultura. Il museo mette in mostra una serie di bellissimi vestiti e abiti da matrimonio utilizzati nella regione.

La casa di Dar Sebastian, che porta il nome dell’aristocratico rumeno George Sebastian, è una costruzione che risale al 1927 realizzata in stile decò unita all’architettura locale.

Al suo interno oggi si trova la sede del Centro Culturale Internazionale della città tunisina.

Un altro luogo bellissimo da non perdere è il giardino adiacente dove si tengono spettacoli teatrali all’aperto.

tunisia

I dintorni

Il sito archeologico di Pupput, invece, è situato fuori dalla città, nelle campagne che circondano la località: in questo sito è possibile ammirare tantissimi reperti dell’età antica. L’attrazione perfetta per gli appassionati di archeologia.

Nella zona della Marina ci sono tantissimi alberghi, beach club, locali, discoteche e attività commerciali, un luogo dove il divertimento la fa a padrona.

Nei dintorni una tappa da non perdere è Ken, un piccolo villaggio di artigiani e il villaggio di pescatori di Hergla, con i suoi affascinanti colori bianco e blu.

Anche Takrouna, che domina la pianura con la sua posizione sopraelevata e Friguia Park, sono mete ideale per chi ama la savana africana.

Scritto da Ilenia Albanese

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