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I parchi più belli di Roma sono innumerevoli. Con i suoi famosi sette colli e i numerosi parchi di ville, Roma è una delle città più verdi d’Europa. Durante una qualsiasi passeggiata nella Città Eterna, vi capiterà di vedere splendidi pini a ombrello, di trovare ombra sotto le palme e di ammirare cascate di edera su edifici in terracotta.
Roma è un meraviglioso mix di natura, cultura, storia e bellezza: non mancate di visitare i parchi e i giardini più belli della città.
I parchi più belli di Roma: opzioni da non perdersi
Villa Borghese
È una strana coincidenza che Villa Borghese, a forma di cuore, si trovi proprio nel centro di Roma. Questo elegante parco è noto soprattutto per ospitare il museo della Galleria Borghese, un’imponente collezione d’arte iniziata dal cardinale Scipione Borghese all’inizio del XVII secolo che contiene importanti opere di Caravaggio, Bernini, Raffaello e Tiziano.
I giardini di Villa Borghese sono allestiti secondo lo stile naturalistico inglese e contengono numerose statue, laghetti, fontane e piccoli musei.
Villa Doria Pamphili
Situata nel quartiere Monteverde di Roma, Villa Doria Pamphili è il più grande parco paesaggistico della città. Come tutti i parchi di ville di Roma, nacque come villa suburbana con giardino e apparteneva originariamente alla famiglia papale dei Pamphili. Quando la famiglia si estinse, il papa concesse la proprietà al principe Giovanni Andrea IV Doria, che aveva sposato una figlia di Pamphili.
Orto botanico
L’Orto Botanico di Roma, spesso trascurato, è un meraviglioso rifugio naturale nel cuore di Trastevere, affacciato sul seicentesco Palazzo Corsini. Il giardino è stato fondato nel 1883 e oggi contiene più di 3.000 specie di piante, tra cui un giardino giapponese, una foresta di bambù e un roseto, oltre a numerose serre che ospitano cactus, bonsai, orchidee e altra flora. Salite in cima al giardino per godere di una vista spettacolare di Roma che sbuca da dietro le piante lussureggianti.
Giardini Vaticani
Segreto ben custodito di Roma, i Giardini Vaticani sono un modo delizioso per trascorrere un pomeriggio, lontano dalla folla della Basilica di San Pietro e dei Musei Vaticani. I giardini risalgono al 1279, quando Papa Niccolò III trasferì la residenza papale dal Palazzo del Laterano al Vaticano.
Giardino degli Aranci
Il Giardino degli Aranci, situato in cima al colle Aventino, non è solo una delle oasi più belle della città, ma offre anche una delle più belle viste sulla città di Roma. Questo piccolo giardino recintato prende il nome dai suoi omonimi alberi di arancio, anche se ha un discreto numero di pini a ombrello che incorniciano la vista sulla cupola di San Pietro.
Parco degli Acquedotti
Poche immagini sono così esemplificative di Roma come quella dei pini romani accostati agli antichi acquedotti. Il vasto Parco degli Acquedotti, a sud della città, si trova vicino all’antica via Appia e contiene parte dell’Acqua Claudia, costruita tra il 38 e il 52 d.C. e considerata uno dei quattro grandi acquedotti dell’antica Roma.
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