La location del film “Un anno con Salinger”

"Un anno con Salinger" è un'appassionante film che racconta la storia di Joanna, giovane talentuosa nella scrittura. Ma dove si trova la location delle riprese?

“Un anno con Salinger” del regista canadese Philippe Falardeau, si basa sull’omonimo romanzo bestseller internazionale, “Un anno con Salinger”.

Protagonista è Joanna, che ha appena lasciato la specializzazione all’università per diventare scrittrice e subito si butta nel mondo del lavoro: viene assunta come assistente di Margaret, l’agente letteraria di J.D.

Salinger, scrittore di grande fama.

Il compito di Joanna è molto noioso: deve rispondere alle lettere degli ammiratori di Salinger, con un messaggio ufficiale preimpostato dell’azienda. Tuttavia la sua vena artistica e creativa, nonchè una grande sensibilità, affioreranno, facendo fare un cambio di rotta a Joanne, che risponderà in maniera personale e sentita a tutti i messaggi.

La location del film “Un anno con Salinger”

La storia di Joanna prende vita nella bella città di Montreal, nel Quebec in Canada.

Si tratta della seconda città più popolosa del Quebec e della città culturale più importante del Canada, a differenza della grande Toronto, molto forte sul versante economico.

Monumenti, edifici storici, chiese sono affiancati da paesaggi verdi splendidi, che rendono la città molto tranquilla e adatta a chi ama la natura.

La Basilica Notre-Dame

Simbolo della città è la sua basilica: nel quartiere storico di Vieux-Montreal sorge la splendida Basilica Notre-Dame di Montreal, un vero gioiello in stile neoclassico che domina la città.

Ancora più sorprendente è il suo interno, fatto di decorazioni che raffigurano scene della Bibbia. Alzando lo sguardo però si potrà godere del vero spettacolo: un soffitto blu acceso, illuminato da stelle dipinte, proprio come se l’edificio fosse direttamente aperto sul cielo notturno, rendendo l’atmosfera affascinante e coinvolgente.

Chateau Ramezay

Un altro edificio che merita una visita è sicuramente il castello Ramezay, che deve il suo nome al governatore Claude de Ramezay, il governatore di Montreal quando venne costruito il castello, nel lontano 1705.

Oggi è diventato un fantastico museo, che conserva oggetti rilevanti per la storia della città, da manoscritti importanti, opere a stampa, oggetti numismatici e opere d’arte.

Scritto da Federica Maldari

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