Mongolia Interna: cosa vedere, la guida

Mongolia Interna: cosa vedere, tutti i luoghi da non perdere.

Cosa vedere nella Mongolia Interna, e quali sono le principali attrazioni da non perdere? La Mongolia Interna è una regione autonoma della Cina Settentrionale e comprende deserti, monumenti e lunghe sezioni della Grande Muraglia Cinese. I luoghi da visitare, perciò abbiamo fatto una selezione di quelli più importanti.

Mongolia Interna: cosa vedere

La Mongolia Interna è caratterizzata da verdi steppe a perdita d’occhio, e da vasti deserti. Tuttavia, non mancano i luoghi pieni di cultura e storia da visitare durante un viaggio in questa splendida regione.

Si tratta, inoltre, di una terra leggendaria che regala panorami unici e mozzafiato. Vediamo, quindi, quali sono le tappe fondamentali per questo viaggio.

yurta

Mausoleo di Gengis Khan

Situato nel comune di Ordos, il mausoleo di Gengis Khan comprende tre edifici che evocano le iurta mongole. L’imponente statua del famoso sovrano in marmo bianco è alta 5 metri, e troneggia dall’avanti all’edificio.

Il mausoleo ospita i feretri di Gengis Khan e della sua consorte. Ogni anno i Mongoli di Darhut, discendenti di Gengis Khan, partecipano alla grande cerimonia di sacrificio agli antenati.

Hohhot

Hohhot è una città del nord della Cina, capitale della regione autonoma della Mongolia Interna. Qui non mancano di certo le attrazioni da vedere.

Una di queste è lo Dazhao Temple, un monastero buddista tibetano più antico e grande della città.

Il Tempio delle Cinque Pagode, invece, noto anche come “Preziosa Pagoda delle Reliquie Buddiste del Trono di Diamanti”, è un altro importante tempio buddista della città. Si trova nella parte più antica dei Hohhot, in prossimità del Parco Qingcheng.

Un altro luogo molto importante della capitale è la tomba di Zhaojun. Si tratta di un mausoleo, nonché il luogo di riposo di Wang Zhaojun, una donna comune della dinastia Han che sposò un Xiongnu Chanyu, capo nomade delle steppe.

tomba di Zhaojun

Il deserto di Gobi

Il deserto di Gobi, che significa “deserto” in mongolo, è famoso per le le sue dune che raggiungono anche i 100 metri di altezza. Si passa dalle sommità dell’Himalaya e dei monti Altaï alle distese di sabbia. Qui le temperature passano da -40°C in inverno a +40°C in luglio e agosto, e ospita le alte dune di Booro.

Tuttavia, la sabbia occupa soltanto il 3% della superficie del deserto di Gobi.

deserto del gobi

Xilamuren

A circa 90 chilometri a nord del capoluogo a Xilamuren troverete le caratteristiche tende mongole chiamate Yurte. Qui, infatti, avrete la possibilità di provare in prima persona la vita nomadica.

Scritto da Ilenia Albanese

Un commento su “Mongolia Interna: cosa vedere, la guida”

  1. affascinante tutta la cultura cinese e mongola, tradizioni costumi abitudini architetture sono cosi’ diverse da noi che come il ferro viene attirato dalla calamita’ vorrei tanto andarci. Ma purtroppo disagi dovuti al virus , costi e tempo non mi permettono di stare via mesi e mesi. Ma come avvenne nel 1800 per chi andava in Africa , credo di avere il mal della Cina….. chissa’ spero pero’ che non mi passi mai.

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