Qual è la storia del Maschio Angioino

Il Maschio Angioino è indiscutibilmente uno dei simboli della città di Napoli. Situato in Piazza Municipio, è anche noto come Castel Nuovo, il Maschio Angioino è stato fortemente voluto da Carlo d’Angiò quando fece di Napoli la capitale del regno di Sicilia nel 1266.

I lavori furono affidati all’architetto francese Pierre de Chaule nel 1279,e durarono circa tre anni con grande sorpresa generale. Gli Angioini particolarmente soddisfatti del risultato fecero di questa immensa costruzione, non solo una tenuta estiva, ma la loro vera e propria reggia.

L’edificio è formato da cinque torri e circondato da un fossato; tra le due torri principali, chiamate Torre di Mezzo e Torre di Guardia, fu fatto costruire un arco di trionfo in marmo.

Durante gli anni questa maestosa costruzione ha subito diversi cambiamenti, ma l’elemento rimasto immutato è la Cappella Palatina, che affaccia sul mare, al cui interno è possibile ammirare un affresco di Giotto.

Nel 1443 Castel Nuovo divenne la residenza degli Aragonesi e fu completamente restaurata per diventare quella che conosciamo noi oggi.

Il Maschio Angioino è attualmente la sede istituzionale della Società napoletana di storia patria, del Comitato napoletano dell’istituto per la storia del Risorgimento italiano e dell’importante Museo Civico della città di Napoli.

Scritto da Anna Santoriello

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