Come spendere poco vacanza a Venezia

Venezia, elegante, preziosa, scintillante, romantica, divertente, con una sola parola.. unica!
Chi non ha mai sognato di camminare per le sue pittoresche calle e perdersi nella sua atmosfera da “le mille e una notte”?
Peccato però che la Serenissima sia anche rinomata per i suoi prezzi non sempre accessibili.

Tuttavia senza scoraggiarsi troppo è possibile trovare un compromesso tra desideri e portafoglio!
Infatti, facendo qualche sacrificio e prenotando in anticipo si può risparmiare sicuramente. Tra i consigli top: mai in un locale nelle vicinanze di un monumento/luogo rinomato e che non tiene i prezzi esposti e, se possibile, evitare l’alta stagione, non solo per i prezzi ma anche per il caldo e l’affollamento.
Iniziamo con il trasporto: per arrivare a Venezia si consigliano i mezzi pubblici..chi arriva in macchina va incontro a costi per il parcheggio giornaliero altisonanti!
Per quanto riguarda la voce “come muoversi” la scelta migliore è a piedi, anche perché andare in bici è proibito e i mezzi su strada non possono circolare.

In ogni caso andare a piedi ha i suoi vantaggi: permette di soffermarsi ad ammirare le splendide facciate colorate delle case veneziane con i simbolici leoni cittadini nonché di divertirsi a leggere i “nizioleti”, i cartelli con i nomi delle strade scritti in veneziano..alcuni davvero incomprensibili!
Un’alternativa è andare in traghetto, il biglietto costa poco meno di dieci euro e ha una validità di 60 minuti e sicuramente ne vale la pena.

Per visitare le splendide isole della laguna il biglietto consigliato è quello che ha validità 24 ore e costa 20 euro circa, però offre un numero di tragitti illimitati e, se soggiornate fuori Venezia, vale anche per il bus di ritorno.
Ora pensiamo al mangiare! Esistono molti social, tra cui Tripadvisor, che permettono di trovare locali accessibili e di buona qualità. Se non sapete dove cercare, il consiglio è allontanarsi dai luoghi più frequentati e i prezzi scendono!
Tra i tanti consigli “seguire” gli studenti è un modo per trovare ottimo cibo a prezzi contenuti: i locali più gettonati sono: “Barcareto da Lele”, “Pizza al volo”, “Orange”, ” La Cambusa”, “Hosteria rossa” .
Tipico di Venezia è il “giro dello spritz” accompagnato da cicchetti (antipasti tipici), polpette e vino bianco o liquore. E’ tradizione che l’aperitivo cominci verso le 18.00/18.30, a fine giornata lavorativa.
Se volete gustare qualcosa di tipico e particolare recatevi alla “Torrefazione Marchì”, un caffè storico aperto dal 1930. Le specialità della casa: “caffè della sposa” (un mix di 8 qualità diverse di arabica) e i “bussolai”, biscotti tipici di Burano (fatti con burro e pasta frolla) a forma di S o ad anello.
Ma non abbiamo dimenticato qualcosa? Sicuramente ciò che tutti sognano quando si parla di Venezia.. un giro in gondola! Nota dolente questa, il giro dura 40 minuti e il costo è 80 euro per il giorno e 100 euro per la sera.Se non volete proprio rinunciarvi, un’idea vincente è dividere il costo del tour con altre persone (capienza massima sei passeggeri) e già è qualcosa.
Quindi tenendo presente che Venezia non è soltanto Piazza San Marco, Ponte di Rialto e musei vari ma molto di più, con i giusti accorgimenti sarà la meta ideale anche per i più attenti al budget.
“Visitare Venezia è come mangiare un’intera scatola di cioccolatini al liquore in una volta sola” (Truman Capote).

Scritto da Valentina Chiarello

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