Viaggio in Colorado: tra escursioni e sorgenti termali

Questo viaggio offre il meglio del Colorado: escursioni nei canyon, acque blu per il kayak e ottime birrerie locali.

Il vostro viaggio in Colorado sarà ripagato da una serie di attrazioni indimenticabili. Ecco quali dovreste provare nel corso di quattro giorni.

Viaggio in Colorado: tra escursioni e sorgenti termali

Giorno 1

Mettete la sveglia presto, perché oggi è il giorno del viaggio più lungo.

Se lo stomaco brontola, fate il pieno di carboidrati con un burrito per la colazione da Santiago’s Mexican Restaurant (con cinque sedi a Denver, non dovrebbe richiedere una grande deviazione). Fate come la gente del posto e ordinate il vostro “metà e metà” (metà chile verde dolce e metà chile verde piccante). Sazi, seguite la Highway 285 verso sud per circa due ore e raggiungete Buena Vista.

BV è il perfetto benvenuto nel paese delle montagne: sei montagne alte 14.000 metri svettano sopra di voi quando vi avvicinate alla città.

Se avete saltato la colazione, e anche se non l’avete fatto, fate un salto al Brown Dog Coffee Co. per una combinazione di pasticcini e caffè. Poi recatevi a South Main, un quartiere più recente adiacente al fiume Arkansas e a un parco di acque bianche.

Giorno 2

Fate il pieno di carburante per la giornata da Tributary Coffee Roasters. Il caffè serve caffè tostato in casa e proveniente da fonti sostenibili, insieme a panini per la colazione e porridge fatti da zero.

Poi si parte per il Blue Mesa Reservoir, il più grande specchio d’acqua del Colorado con quasi 100 miglia di costa. Per esplorarlo da soli, noleggiate una barca a pontone, un kayak o uno stand-up paddleboard presso i porti turistici di Elk Creek o Lake Fork. Il lago artificiale ospita anche la più grande pesca di salmoni Kokanee del paese, e sono disponibili barche da pesca. Portate con voi un pranzo al sacco per sfruttare al meglio il tempo a disposizione.

Giorno 3

È tempo di preparare l’attrezzatura per la seconda destinazione: Ouray (altitudine: 7.792 piedi), un’area che un tempo ospitava gli indiani Ute e che si è trasformata in un campo base per minatori e, ora, per avventurieri all’aria aperta. Durante il tragitto, fate una sosta prolungata al Black Canyon of the Gunnison National Park. Con i suoi pseudo-percorsi accidentati, le pareti scoscese e l’impetuoso fiume Gunnison sottostante, non sorprende che questo sia il parco nazionale meno visitato del Colorado, il che significa più spazio per voi.

Giorno 4

Ouray si definisce la “Capitale delle attività ricreative all’aperto del Colorado” e capirete perché percorrendo il Perimeter Trail, un anello di 6,5 miglia che circumnaviga la cittadina. (Prima di allacciare le scarpe da trekking, prendete un bagel fatto in casa all’Artisan Bakery and Cafe). Mettete da parte almeno quattro ore per il percorso, perché c’è molto da vedere. Partendo dall’inizio del sentiero di fronte al centro visitatori, il sentiero sale ripidamente per circa 10 minuti. Il risultato è una vista sull’intero box canyon, che continua per gran parte del percorso.

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Scritto da Sabrina Rossi

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