Castello Sforzesco Milano, storia e tutte le informazioni

Castello Sforzesco, il simbolo di Milano e di un grande passato!

Milano è una città cangiante, innovativa e in continuo movimento. La bellezza del capoluogo lombardo risiede nella sua capacità di essere una vetrina che affaccia al futuro e, al contempo, un luogo in cui storia e tradizione, cultura e arte si mescolano sapientemente, trasmettendo ai suoi visitatori il ricco passato che l’ha reso tanto celebre.

Se capita di passare un week-end fra le strade ampie e trafficate di Milano – costeggiate da luminose vetrine e un viavai frenetico in ogni ora del giorno – è imprescindibile una visita al simbolo culturale della città: il Castello Sforzesco.

Centro della vita politica e culturale di Milano, l’edificio in questione è rimasto tutt’ora un punto di riferimento e d’incontro per i giovani locali, sopratutto grazie alla sua vicinanza con il Parco Sempione, il polmone verde per eccellenza del capoluogo lombardo.

In questo articolo abbiamo deciso di raccontare gli aspetti storici che hanno reso il Castello Sforzesco uno dei poli museali più frequentati e apprezzati dai turisti di tutto il mondo. Simbolo della tradizione politica della città, esso merita una visita approfondita, la quale consentirà di immergersi negli aspetti più suggestivi e interessanti della storia milanese e lombarda.

Castello Sforzesco Milano storia

Il Castello Sforzesco venne eretto nel XV secolo per volere di Francesco Sforza; l’edificio fu costruito sulle rovine del palazzo Visconti, il quale era stato lasciato in rovina a seguito della caduta dinastica dell’omonima famiglia milanese.

Il progetto – restaurato a cavallo fra Ottocento e Novecento da Luca Beltrami – non rappresentava soltanto una cesura netta con un passato politico che gli Sforza tentarono di rivoluzionare, ma anche una celebrazione della tradizione familiare dei regnanti del tempo.

Dapprima utilizzato come reggia ducale, esso diventò nel tempo una caserma militare ed infine un’istituzione museale e culturale di altissimo pregio. Ad oggi, il Castello rinominato “Sforzesco” in onore dell’epoca florida vissuta sotto l’omonima dinastia, è sede di eventi e manifestazioni.

Ma non è tutto: la collezione permanente all’interno del polo museale, infatti, ripercorre le vicende artistiche, architettoniche e archeologiche della tradizione lombarda e milanese, organizzando mostre su più livelli.

Castello Sforzesco: cosa visitare

Il Castello Sforzesco vanta una pianta quadrata con torrioni di controllo in corrispondenza dei quattro angoli e la celebre Torre di Filarete al centro della sua facciata. Circondato da un fossato, il castello si erge maestoso per la sua forma longitudinale che raggiunge gli 800 m di lunghezza.

Inoltre, i tre cortili interni sono un patrimonio architettonico tutto da scoprire: a Piazza d’Armi, il Cortile Ducale con loggia e il Cortile della Rocchetta rappresentavano il nucleo della reggia ducale ed erano frequentati costantemente dagli intellettuali e dagli uomini politici più in vista del tempo.

Tra gli artisti che contribuirono alla realizzazione delle imponenti cinte murarie, è bene ricordare il genio di Leonardo Da Vinci – patrono culturale del capoluogo lombardo – e Filippo Brunelleschi.

Castello Sforzesco e polo museale

Attualmente il Castello Sforzesco è una meta privilegiata per amanti dell’arte e della storia italiana, nonché per famiglie con bambini e viaggiatori di tutto il mondo, interessati a comprendere a 360 gradi un passato ricco di tradizioni e cultura.

Attualmente l’edificio ospita le Civiche Raccolte d’Arte in cui sono contenute opere del Mantegna, del Canaletto, e di artisti che valorizzarono con i loro capolavori l’importanza dell’arte italiana nel mondo.

Il Museo D’Arte Antica, inoltre, raccoglie la tradizione architettonica e culturale di ben 12 secoli di storia lombarda, presentando collezioni ben organizzate che aprono una finestra inedita sulle vicende più importanti del nostro glorioso passato.

Non può mancare una visita alle Civiche Raccolte d’Arte Applicata con il Museo degli Strumenti Musicali, il quale custodisce oggetti di altissima manifattura realizzati tra il XV e il XX secolo. Se invece si è interessati ad una visita generale del polo museale, il nostro consiglio è di passare un pomeriggio alternativo visitando il Museo della Preistoria e il Museo Egizio, in grado di affascinare grandi e piccini.

Per concludere, il Castello Sforzesco continua ad essere da secoli il punto di riferimento culturale e sociale della nostra bella Milano. Un luogo suggestivo tutto da vivere!

Scritto da Redazione Online

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