Cosa vedere sul lago Maggiore in tre giorni: le tappe

Isole da sogno e giardini curatissimi, quante meraviglie ha da offrire il lago Maggiore.

Il lago Maggiore è un lago di origine gliaciale diviso tra la Svizzera e l’Italia. Questo lago è il secondo in ordine di grandezza tra i laghi italiani, secondo solamente al lago di Garda. Attira ogni anno un gran numero di turisti perchè ha molto da offrire sia intorno alle sue sponde sia nell’entroterra.

Di certo se si vuol conoscere bene questo lago e si vogliono visitare i punti di maggiore interesse il minimo di tempo che è necessario dedicare al soggiorno, è tre giorni. Un consiglio spassionato nella visita del lago è dedicare una mezza giornata ad ogni isola del lago, almeno le più importanti in modo da riuscire ad organizzarsi bene anche con gli spostamenti in traghetto senza dover fare tutto di corsa e poi dalla seconda metà del secondo giorno dedicarsi alle ville e giardini più belli ed importanti che sono sulle sponde del lago.

Ma andiamo per ordine, ecco cosa vedere sul lago Maggiore in tre giorni.

Cosa vedere sul lago Maggiore

Giorno 1

Le isole Borromee sono un piccolo arcipelago di isole all’interno del lago Maggiore, le più belle sono l’isola Madre, l’isola Bella e l’isola dei Pescatori. L’isola Madre è la più grande e fa da “madre” a tutte le altre.

Quasi completamente coperta dal verde è formata da un enorme giardino e uliveti.

Il giardino è curato in maniera quasi maniacale ed è di un fascino unico, il periodo dell’anno migliore per visitarlo è la primavera. Sarete immersi in un turbinio di colori e profumi senza eguali.

Sull’isola sorge anche il Palazzo Borromeo, una bomboniera di arte barocca pieno di marmi, stucchi, e sculture antiche il tutto affacciato sulle acque azzurre del lago. Al di sotto il palazzo ospita delle bellissime grotte rivestite di ciottoli di colore bianco e nero che creano un contrasto unico.

La seconda isola è l’isola Bella, rimarrete incantati già solamente guardandola da lontano. Il suo palazzo vi sembrerà sospeso sull’acqua. Il palazzo ha al suo interno dei grandi tesori d’arte tutti da visitare. Il palazzo è stato costruito nel XVII secolo ma è stato usato uno stile architettonico così delicato che guardando l’isola vi sembrerà quasi che il palazzo sia nato insieme a lei, si percepisce un armonia tale da rimanere a bocca aperta e il tutto poi è esaltato ancora di più dall’esterno della villa, un bellissimo giardino all’italiana. Finisce qui il nostro primo giorno di permanenza sul lago Maggiore, con un bell’aperitivo vista lago.

Giorno 2 e 3

Il secondo giorno inizia subito con un bel giro in traghetto per andare ad attraccare sull’isola dei Pescatori, un caratteristico paesino eretto sopra l’isola abitato tutto l’anno da pescatori che vivono praticamente di turismo e pesca.

Passeggiare per le sue vie, vicoli e piazzette vi lascerà a bocca aperta, tutto richiama l’attività dell’isola e l’accoglienza da parte dei pescatori e delle loro famiglie. Finisce così il giro delle isole Borromee e quindi non resa che spostarsi sulle sponde del lago per visitare qualche villa o giardino.

Spostandoci nell’entroterra, la prima villa che vi consiglio è Villa Taranto dove si trovano dei giardini di una bellezza da lasciare senza fiato, una vera e propria opera d’arte. I giardini sono ricchi di piante e fiori e molti di questi sono molto rari e riescono a vivere qui solo grazie al clima che si trova su questo lago e al lavoro maniacale dei giardinieri, così bravi da rendere il giardino una vera e propria “galleria di arte botanica“. Finisce con questa visita il secondo giorno. Il terzo ed ultimo ancora vi riserverà delle belle sorprese.

La mattina del terzo giorno sarebbe da iniziare con una bella visita a Villa Pallavicino, sorge proprio sulle sponde del lago e dal suo giardino si riesce a vedere tutte le isole Borromee.

La villa è realizzata in stile neo-classico ma quello che la caratterizza maggiormente sono i suoi 20 ettari di zoo che ospita oltre quaranta specie di mammiferi e uccelli lasciati in completa libertà.

L’ultima cosa da visitare e che merita un po’di attenzione è il Colosso di San Carlo Borromeo, un imponente statua di trentacinque metri di altezza denominata sancarlone. La sua particolarità è che potete salire al suo interno tramite una scala in metallo e dai buchi dei suoi occhi potrete godere di una vista magica del lago Maggiore. Quasi come se fosse un arrivederci alla prossima vacanza.

Scritto da Redazione Online
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Fernando de Noronha: spiagge, consigli e quando andare

Cosa mangiare al mercato di Barcellona: tutte le curiosità

Leggi anche
Contentsads.com