Illegio: cosa vedere nel borgo friulano

Tutte le informazioni che servono per sapere cosa vedere nel caratteristico borgo di Illegio.

Prima di partire per una vacanza nella provincia di Udine, è molto interessante sapere cosa vedere nel caratteristico borgo di Illegio. Si tratta di una magnifica località in cui trascorrere degli splendidi momenti all’insegna del benessere e del relax.

Illegio: cosa vedere

Una vacanza in Friuli Venezia Giulia è un’occasione perfetta per visitare incantevoli borghi e cittadine caratterizzate da un immenso fascino. Uno dei paesini più belli da vedere è quello di Illegio, che si trova nella zona che fa capo alla provincia di Udine. L’atmosfera del borgo è piena di tranquillità ed è perfetta per godersi un soggiorno rilassante. La località friulana si trova nel contesto territoriale dei monti della Carnia, circondata da un paesaggio naturale ricco di vegetazione.

Il paesino è in realtà una frazione del comune di Tolmezzo e conta appena 360 abitanti. Passeggiando nel borgo si possono ammirare caratteristici mulini e splendide mostre artistiche. Per godersi al meglio una vacanza nel paesino di Illegio, è molto interessante sapere quali sono le attrattive più belle da vedere.

illegio mulino

La Pieve di San Floriano

In cima al monte Gjaideit si trova un’incantevole pieve, dedicata alla figura di San Floriano. Si tratta di una struttura che sorge a un’altezza di 750 metri, sulle sponde del torrente But. La chiesa risale all’epoca medievale e ha un ruolo molto rilevante all’interno del borgo di Illegio. Moltissimi pellegrini ogni anno salgono a piedi lungo le pendici del monte, per recarsi presso il luogo di culto. Dalla posizione in cui si trova la pieve di San Florido si può godere di una meravigliosa visuale. Il panorama si estende sulle vallate della Carinzia e del Cadore, che dal belvedere si possono ammirare in tutto il loro splendore.

La via dei Mulini

Una delle attrattive più belle di Illegio è costituita dalla via dei Mulini, che si trova lungo il corso del rio Touf. In seguito all’avvento delle nuove tecnologie impiegate per la coltivazione, solo uno degli otto mulini è rimasto in funzione. Durante il soggiorno nel borgo è possibile visitare il caratteristico Mulin dal Flec. Si tratta di una costruzione che risale al XVII secolo, costruita in pietra. All’esterno si può notare una grande ruota in legno, che conferisce al mulino un aspetto fiabesco. La piccola cascata d’acqua che aziona la ruota crea un ambiente decisamente interessante da ammirare. Entrando all’interno della struttura è inoltre possibile notare il funzionamento degli elementi del mulino. Si possono vedere all’opera il setaccio, la macina e la tramoggia.

Scritto da Debora Albanese

Lascia un commento

Mosaico più grande del mondo: un record italiano

Foresta dei suicidi in Giappone: storie e misteri

Leggi anche
Contentsads.com