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In questo articolo esploreremo le chiese più belle di Venezia, dei veri e propri tesori da non perdersi. Sono circa 170 le chiese di Venezia, tra la città e le isole periferiche della laguna. Molte di queste sono tra le principali attrazioni di Venezia, mentre altre sono vere e proprie gemme nascoste di Venezia.
In questa guida vi mostriamo 14 delle migliori chiese di Venezia.
Ci sono così tante chiese incredibili a Venezia. Le migliori sono sparse per tutta la città e la laguna. Risalgono all’XI fino al XVIII secolo, gli anni di gloria della Repubblica di Venezia e il suo successivo declino.
Le chiese più belle di Venezia: tesori da non perdersi
Basilica di San Marco
San Marco è l’epicentro di Venezia.
È una delle chiese più belle del mondo, con alcune meravigliose decorazioni esotiche bizantine.
Fu costruita per ospitare le reliquie di San Marco Apostolo, trafugate da Alessandria d’Egitto. L’interno è uno dei più sontuosi della cristianità, con una straordinaria serie di mosaici dorati.
San Giorgio Maggiore
San Giorgio Maggiore è, per me, la chiesa più bella di Venezia. Si gode di una vista eccezionale lungo la Riva degli Schiavoni e il Molo di San Marco.
È stata una delle ultime opere del grande architetto Andrea Palladio e una delle cose più conosciute da vedere a Venezia. È anche un ottimo soggetto per le fotografie di Venezia, soprattutto con le gondole in primo piano a San Marco.
Santa Maria del Giglio
Originariamente conosciuta come Santa Maria del Zobenigo, dal nome della famiglia che la fondò, Santa Maria del Giglio fu costruita tra il 1680 e il 1683. Il suo nome si traduce come Santa Maria del Giglio. Questa chiesa è uno dei principali punti di riferimento della nostra passeggiata consigliata se trascorrete un weekend a Venezia.
È una delle chiese costruite a Venezia durante il periodo barocco. Queste chiese avevano tipicamente facciate ornate di statue, non sempre a tema religioso. Questo vale sia per Santa Maria del Giglio che per la vicina San Moisè.
Santa Maria Formosa
Questa elegante chiesa bianca, al centro del sestiere di Castello, è di belle proporzioni. Il suo alto e slanciato campanile è il più alto delle vicinanze ed è costruito a forma di croce greca. La chiesa attuale fu iniziata intorno al 1492, sul sito di una precedente chiesa in rovina.
Il nome della chiesa deriva da una visione della Vergine Maria, apparsa a San Magno sotto forma di donna formosa.
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