Torino sotterranea: tour tra misteri e luoghi nascosti

Leggende, misteri e storia si uniscono e vengono a galla durante i tour della Torino sotterranea.

Una delle esperienze più interessanti da vivere a Torino è il tour della città sotterranea, un viaggio nella storia e nei misteri del capoluogo piemontese. Scopriamo, quindi, tutte le informazioni e le curiosità sulla visita.

Torino sotterranea: il tour

La città di Torino è ricca di leggende e di misteri, tra esoterismo, segreti e un’importante storia.

La città sabauda, infatti, nasconde un lato interessante e suggestivo sotto il suolo, aperto al pubblico per interessanti visite.

Il tour nella città sotterranea permette al visitatore di scoprire storie poco conosciute, scendendo a 15 metri sotto il suolo torinese.

Una visita inedita alla città di Torino, che non ci si aspetta di trovare nel capoluogo piemontese.

In questo viaggio sotterraneo in giro per la città, i visitatori, muniti di torcia, insieme alla guida potranno visitare luoghi misteriosi e pieni di storia.

Scopriamo, quindi, tutte le informazioni sulla visita.

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La visita alla città sotterranea

Il tour sotterraneo si inoltra tra le catacombe che si trovano sotto alcune delle chiese più antiche di Torino.

Durante il viaggio si passerà tra le cantine sotterranee, le gallerie del Settecento, le regie ghiacciaie di Porta Palazzo utilizzate in passato durante i periodi di guerra e carestia, gli infernotti dei palazzi barocchi e tanto altro ancora.

L’esperienza dura circa tre ore e si effettua tutti i venerdì a partire dalle 20. Il prezzo della visita alla Torino sotterranea è di 29,50 a persona.

I tour sono disponibili anche in inglese, su richiesta e allo stesso prezzo, oppure in francese, giapponese, russo, spagnolo e tedesco con un supplemento.

Il viaggio è accompagnato dalla voce esperta delle guide che raccontano di una Torino esoterica, tra segreti, massoneria e molto altro.

Il punto di ritrovo per i partecipanti è di fronte alla vecchia Stazione di Porta Susa, un edificio che oggi è abbandonato e che ha un aspetto cupo e fatiscente dovuto all’abbandono, fatta eccezione per il quadrante illuminato dell’orologio che si trova sulla facciata. Una partenza decisamente suggestiva che apre la strada ad un’esperienza indimenticabile.

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L’itinerario

Il percorso, che inizia, come dicevamo, dalla vecchia stazione di Porta Susa, continua verso il Museo Pietro Micca. Un museo storico dedicato all’assedio del 1706, situato dove un tempo si trovava una vasta fortezza pentagonale circondata da mura stellate con tanto di mezzelune, rivellini e controguardie.

La seconda tappa è il Cimitero di San Pietro in Vincoli, un luogo suggestivo, arricchito dalle storie del fantasma della Velata. Infatti, la leggenda narra che il suo fantasma si aggiri ancora per il cimitero e capita con facilità che i passanti la intravedano.

Poi, si prosegue verso la terza tappa, le Ghiacciaie di Piazza Emanuele Filiberto. L’ultima tappa è l’arrivo di una piacevole passeggiata tra le vie di Torino che passa davanti al Santuario della Consolata e attraversa la Piazza Savoia, elegante anche al buio con il suo ‘falso’ obelisco.

Scritto da Ilenia Albanese

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