Valigia rigida o semirigida? La scelta ideale per il tuo prossimo viaggio

Quando si programma un viaggio, breve o lungo che sia, la scelta del bagaglio è particolarmente importante, sia in termini di sicurezza che di praticità. In commercio sono disponibili numerosi modelli di valigie e trolley, diversi per struttura e dimensioni; in generale, però, è possibile suddividerli in due categorie principali: rigidi e semirigidi.

I bagagli rigidi presentano un involucro esterno realizzato in materiale plastico o affine, resistente agli urti ed alle abrasioni; i modelli semirigidi, invece, sono in tessuto tecnico o altro materiale ‘morbido’, rinforzato da una struttura interna che contribuisce a definire il volume e la capienza complessivi del bagaglio. Entrambe le opzioni si addicono ad esigenze specifiche, legate perlopiù alla natura del viaggio, e vengono declinate secondo diversi stili: basta sfogliare la collezione delle valigie Carpisa per farsi un’idea. Ma quali sono gli aspetti da prendere in considerazione per scegliere tra un bagaglio rigido o semirigido? Lo vediamo di seguito nel nostro approfondimento.

Fattori da valutare per la scelta

In linea di principio, sono due i fattori che condizionano maggiormente la scelta del bagaglio: il contenuto e la tipologia di viaggio. In realtà, nella maggior parte dei casi, il primo dipende dal secondo; ragion per cui, si può tranquillamente affermare che la valigia o il trolley da portare con sé dipende essenzialmente dalla destinazione da raggiungere e dalla natura dello spostamento.

Per esempio, quando si va in vacanza in un luogo lontano, per un soggiorno lungo, non è detto che sia necessario mettere in valigia tante cose; se ci si sposta in inverno verso un luogo dove, invece, fa caldo o è estate, il bagaglio sarà piuttosto leggero. Viceversa, se in estate si viaggia verso zone più fredde, occorre avere con sé un abbigliamento più pesante (e voluminoso). Insomma, non esiste un’opzione universalmente valida per ogni situazione ma bisogna di volta in volta valutare quali sono le proprie esigenze.

Bagaglio rigido: i vantaggi di questa scelta

Partiamo dal vedere quali sono gli aspetti positivi che caratterizzano un bagaglio rigido.

Il principale vantaggio è certamente costituito dalla maggiore sicurezza; l’involucro rigido è in grado di proteggere il contenuto della valigia o del trolley, evitando danni e assorbendo meglio le sollecitazioni esterne. In aggiunta, per la maggiore robustezza, si addicono soprattutto a viaggi lunghi e a mezzi di trasporto diversi (nave, aereo, treno) dove spesso vengono stivati o conservati in apposite aree destinate solo ai bagagli.

Le valigie rigide, a differenza di quanto si possa pensare, sono un’opzione versatile tanto quanto i bagagli semirigidi. I modelli più compatti, infatti, sono sviluppati appositamente per rispettare i limiti imposti dalle compagnie aeree low cost in termini di dimensioni massime; in aggiunta, esistono valigie estensibili, ideali per chi ha bisogno di variare la capacità del proprio bagaglio. Più in generale, coniugano la sicurezza garantita da un involucro rigido alla praticità di un bagaglio di dimensioni contenute, adatto quindi ad ogni tipologia di viaggio o spostamento.

Bagaglio semirigido: pro e contro

Una valigia o un trolley semirigidi si prestano meno al trasporto di oggetti fragili o delicati mentre sono ideali per indumenti, biancheria e accessori. L’involucro in tessuto tende a sporcarsi e rovinarsi più facilmente, specie se realizzato con materiali poco resistenti. Di contro, sono complessivamente più versatili, in quanto si adattano allo spazio a disposizione per lo stivaggio dei bagagli tanto in aereo quanto in treno o su altri mezzi.

Come scegliere: alcuni consigli

Sulla base di quanto evidenziato fin qui, possiamo concludere che:

  • i bagagli rigidi si adattano ad esigenze molto diverse tra loro: i modelli di dimensioni ridotte possono essere trasportati in auto come bagaglio a mano in treno o su voli a basso costo. Quelli più grandi e capienti, invece, sono consigliati per lunghi viaggi in aereo o in nave, durante i quali le frequenti sollecitazioni possono mettere a repentaglio il contenuto del proprio bagaglio;
  • i bagagli semirigidi, invece, possono rappresentare una valida alternativa soprattutto in termini economici e per chi non viaggia portando con sé oggetti fragili o preziosi. Le valigie in tessuto, inoltre, sono piuttosto flessibili, in quanto occupano poco spazio quando non vengono utilizzate.
Scritto da Daniele Caretti

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