Viaggiare con il proprio cane in aereo: regole e informazioni utili

Alcune regole da seguire e informazioni utili se dovete affrontare un viaggio in aereo con il vostro cane

Oggi, rispetto al passato, viaggiare in aereo in compagnia del proprio cane è diventata una cosa sempre più diffusa e facile da fare. Grazie ad una maggiore sensibilizzazione delle compagnie aeree possiamo prenotare un viaggio in aereo senza avere il rammarico di dover lasciare a casa il nostro amico a quattro zampe.

Vediamo quali sono le principali regole da rispettare e alcuni semplici consigli su come affrontare il viaggio in aereo con il proprio amico peloso.

Quali compagnie aeree accettano i cani?

Negli ultimi tempi, grazie ad una maggiore apertura e sensibilizzazione, quasi tutte le compagnie aeree si sono conformate alla sempre più insistente richiesta da parte di passeggeri padroni di cani di poter imbarcare i loro animali da compagnia. La risposta della maggior parte delle compagnie europee non ha tardato ad arrivare: le regole e le politiche di viaggio sono state modificate e rese più a misura di animale.

Per prima cosa prima di prenotare un viaggio, è bene informarsi se la compagnia con cui si è scelto di volare accetta cani e quali sono le norme vigenti, così da adeguarsi con le giuste precauzioni. Nel caso in cui non si rispettasse una norma sancita dall’azienda le conseguenze potrebbero essere poco carine: vi verrà infatti imposto il divieto di imbarcare il cane. Tra le compagnie aeree che accettano i cani troviamo: Alitalia, Air Italy, Air Dolomiti, Aegean Airlines, Aeroflot, Air France, American Airlines, Blue Panorama, British Airways, Delta Airlines, Finnair, Iberia, Lufhtansa, KLM, Pegasus, SAS, Tap Portugal, US Airways, Volotea e infine Vueling.

Vediamo ora quali sono le regole per il trasporto di cani delle tre compagnie aeree più conosciute e utilizzate.

Le regole Alitalia

La nostra compagnia aerea di bandiera permette di trasportare gli animali domestici in cabina o in stiva, ma non è concesso su tutti gli aeromobili. Per viaggiare in Europa i nostri cani devono essere muniti di passaporto rilasciato da un veterinario dove sono riportate le vaccinazioni e lo stato di salute dell’animale. Inoltre essi devono avere un tatuaggio identificativo o un microchip. Una cosa importante però riguarda l’età degli animali: non devono avere meno di tre mesi, in quanto sprovvisti di vaccino antirabbica. Per viaggiare, invece, in territorio Nazionale i cani devono possedere la Tessera Sanitaria e il microchip. Mentre, se deciderete di volare negli Stati Uniti, i vostri animaletti pelosi devono essere in possesso del Certificato di vaccinazione antirabbica. I cani da guida per le persone non vedenti possono viaggiare a bordo degli aerei Alitalia a titolo gratuito. Palando di prezzi, trasportare il cane in cabina con sé costa dai 20 ai 130 euro in base alla destinazione, mentre invece trasportarlo in stiva varia dai 50 ai 150 euro.

Le regole Ryanair

Le norme e politiche della compagnia aerea irlandese sono senza dubbio più dure. Non è possibile portare a bordo dell’aereo i propri animali né in cabina né in stiva. Gli unici animali ammessi sono i cani guida ma soltanto su un numero limitato di tratte. Di norma le compagnie aeree low cost che rendono possibile il trasporto di animali domestici sono veramente pochissime.

Le regole EasyJet

La compagnia britannica EasyJet sposa le stesse politiche del competitor Ryanair per il trasporto di animali. Non sono accettati su nessun volo i cani, solo quelli guida sono ammessi ma con restrizioni specifiche.

Cani in aereo: un viaggio senza stress

Un viaggio in aereo, specialmente di più ore, può mettere a dura prova il nostro fisico e quello del nostro amico peloso. Prima di una nuova avventura in aereo è necessario prepararsi al meglio per far vivere al nostro cane un volo sereno e tranquillo. Ma come fare? Un modo per abituare gradualmente il nostro cane è quello di metterlo nel trasportino o nel kennel per qualche ora almeno una settimana prima della partenza. L’assunzione di leggeri tranquillanti, sotto consiglio medico, può aiutare il cane a gestire lo stress da viaggio. Tali ansiolitici fanno abbassare la loro temperatura corporea che risulta essere un fattore pericoloso per la salute, sopratutto se viaggia in stiva. Anche i collari impregnati di feromoni sono un’ottima soluzione per calmare il nostro cane. Per gestire invece l’appetito del nostro amico Fido, è consigliato dargli l’ultimo pasto almeno 4 ore prima della partenza. Questo vi eviterà eventuali complicazioni digestive e da ultimo ricordatevi prima di entrare in aeroporto di fargli fare i suoi bisogni.

Scritto da Alice Sacchi

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