Da Barmasc all’alpe Metzan: dettagli sul percorso

Come arrivare dalla localitò di Barmasc fino all'alpe Metzan attraverso un percorso adatto a tutti e pieno di splendidi panorami.

La Valle d’Aosta è famosa per i suoi incredibili panorami montuosi, come quelli che si possono ammirare lungo il sentiero che da Barmasc raggiunge l’Alpe Metzan. Vediamo, quindi, tutti i dettagli sul percorso.

Da Barmasc all’alpe Metzan

La regione montuosa della Valle d’Aosta è una delle mete più apprezzate dagli amanti delle escursioni e degli sport invernali, complici gli incredibili paesaggi e le vallate sconfinate.

Tra gli itinerari più interessanti da percorrere c’è quello che parte dalla località di Barmasc e che giunge fino allo spettacolo naturale del Metzan.

Il percorso, adatto a tutti, regala vedute spettacolari in uno dei paesaggi più caratteristici della regione. Vediamo, quindi, tutti i dettagli sul tracciato da seguire.

Escursioni

L’itinerario

L’escursione percorre la via Ru Cortot, situata a pochi chilometri da Antagnod, capoluogo del comune sparso di Ayas, uno dei 74 comuni della Valle d’Aosta.

Il percorso richiede circa 60/90 minuti per l’andata, che inizia al parcheggio di Barmasc, raggiungibile da Antagnod in auto o a piedi, seguendo l’itinerario 56. Il sentiero da percorrere è il numero 7/7a.

Il primo breve tratto si percorre su strada sterrata, con una certa pendenza, e conduce a Cianciavellà, conosciuto anche come Pian delle Signore.

Si tratta di una radura pianeggiante sempre piuttosto frequentata, ed è attraversata dal Ru Cortot, antico canale d’irrigazione. Tuttavia, questo punto può essere raggiunto dal Col de Joux.

Una volta raggiunto il punto, si svolta a destra, imboccando il sentiero che costeggia il canale, addentrandosi nel bosco. Questo tratto presenta una pendenza pressoché minima, senza alcuna difficoltà e senza possibilità di sbagliarsi. Infatti, si tratta solo di costeggiare il canale. Il sentiero, poi, alterna tratti nel bosco ad altri attraverso i pascoli, sfiorando alcuni alpeggi e passando sotto i cavi della seggiovia del Pian Pera, che durante la stagione estiva rimane chiusa.

Poco dopo essere passati vicino a una baita ospitante un ponte radio, si può scegliere di imboccare la strada sterrata che porta direttamente all’Alpe Metzan. In alternativa, si può scegliere di proseguire lungo il canale. Da qui, dopo un altro tratto il sentiero attraversa finalmente il pascolo sotto all’alpe. Il sentiero da percorrere è inconfondibile, essendo l’unico sulla sinistra a essere costeggiato su entrambi i lati da due staccionate che delimitano i pascoli. Lo si segue, e si arriva infine all’Alpe Metzan, dove è anche in funzione l’agriturismo “La Tschavana”. Invece, seguendo lo stesso sentiero ma a destra, verso il basso, si arriva velocemente a Mandrioux.

Scritto da Ilenia Albanese

Lascia un commento

Quali sono i quartieri più pericolosi di Napoli?

Come arrivare a Chefchaouen, la città blu del Marocco

Leggi anche
Contentsads.com