Canarie, il faro di La Palma diventa un hotel di lusso

Il faro di La Palma delle Canarie diventa un hotel di lusso. L'intenzione dei promotori del progetto è di farlo diventare una meta turistica.

Il faro di La Palma diventa un hotel. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, la struttura sarà reimpiegata per i prossimi 35 anni – almeno per il momento – in qualità di edificio adibito ad attività alberghiera. Il faro è in grado di offrire scorci paesaggistici di tutto rispetto e concede la possibilità di vivere un’esperienza unica in qualità di guardiano del faro.

Il faro che diventa hotel

Per riqualificare la struttura dello storico faro di La Palma, nelle Canarie, è stata approvata la concessione di fare della struttura un edificio adibito agli alberghi. Il progetto sarà mantenuto per almeno 35 anni e – qualora consolidasse il proprio successo – potrebbe aspirare a un prolungamento dell’attività.

La struttura intende fornire ai propri ospiti un’esperienza unica e di confort. Non a caso, i viaggiatori che decideranno di soggiornare nel faro avranno la possibilità di osservare in concreto la realizzazione del faro in qualità di hotel di lusso.

I veri protagonisti dell’esperienza restano però i paesaggi incredibili che il faro può offrire. Dopotutto il faro si trova a 80 chilometri da Tenerife, all’interno della quale si trova il Parco nazionale della Caldera de Taburiente. Quest’ultima è un cratere con un diametro di circa 10 chilometri, militarmente inespugnabile, che durante la conquista spagnola delle Canarie fu l’ultimo insediamento degli indigeni dell’arcipelago, i Guanci.

L’albergo di Hello Kitty

La riqualificazione di un territorio a scopi turistici è un classico nel settore, eppure c’è chi lo fa in modo più fantasioso rispetto agli altri. L’originalità del resto è una componente indispensabile per creare qualcosa di davvero significativo. In questo, i più bizzarri sono i giapponesi. Questi ultimi hanno un concetto tutto loro per rimodernare e rendere più attraente una struttura o un’attività. Di recente è la notizia della prossima apertura a Tokyo dell’hotel a tema Hello Kitty. Il gattino che troviamo spesso stampato su magliette, borse o zaini rappresenta una vera e propria mania che dagli anni 80 continua ad accompagnare gli appassionati della cultura pop nipponica in tutto il mondo.

In un certo senso, gli anni 80 sono sempre visti con una punta di nostalgia sia da parte di chi li ha vissuti, sia da parte di chi è cresciuto con il loro mito. Ecco dunque che nel calderone di figure “vintage” si fanno largo le figure maggiormente distinguibili. In effetti il mondo della rete ci ha insegnato quanto gli animali domestici, in particolar modo i gattini abbiano sempre una forte presa sul pubblico. Ecco quindi che un personaggio di un gattino con un fiocchetto rosa in testa può fare facilmente breccia nei cuori dei visitatori, soprattutto se te lo ritrovi come tema centrale della tua stanza.

Scritto da Andrea Danneo

Lascia un commento

Giappone, in arrivo il treno di Topolino

Ryanair, voli low cost a partire da 4 euro

Leggi anche
Contentsads.com