Foresta fossile di Dunarobba, Umbria: curiosità e attrazioni

Tutte le curiosità e la storia dell'interessante foresta fossile di Dunarobba, una perla antica dell'Umbria.

La foresta fossile di Dunarobba, in Umbria, è un sito paleontologico di elevato interesse. Infatti, attrae migliaia di visitatori, appassionati di archeologia. Grotte e antichi fossili rendono questo paesaggio tra i più suggestivi della regione. Ma vediamo quali sono le storie del sito e tutte le informazioni per visitarlo.

Foresta fossile di Dunarobba, Umbria

L’Umbria è famosa per i suoi meravigliosi parchi nazionali e per il suo importante paesaggio naturalistico. Non è caso viene considerato come il polmone verde d’Italia. Ma questo incredibile territorio, ricco di borghi e città storiche, nasconde molto di più.

Infatti, gli appassionati della storia più antica e, soprattutto, degli animali vissuti migliaia di anni fa, troveranno il posto perfetto da visitare. Parliamo della foresta fossile di Dunarobba.

L’importante sito è considerato, non per niente, unico al mondo, e ospita antichi tronchi all’interno di grotte particolarmente suggestive.

I tronchi che si possono ammirare sono stati rinvenuti intorno alla fine degli anni Settanta nella località di Casaccia, poco distante da Avigliano Umbro. Le scoperte sono avvenute all’interno di una cava di argilla, utilizzata da una fabbrica di laterzi.

Foresta fossile di Dunarobba

La visita all’antica foresta

Giungendo presso il sito umbro si possono ammirare circa cinquanta giganteschi tronchi. Questi sono la chiara testimonianza di essenze vegetali presenti nella nostra penisola intorno ai 3 e i 3 milioni di anni fa, nel periodo noto come Pliocene.

Non tutti gli esemplari sono stati rinvenuti entro questo territorio ricco di storia e meraviglie ma raccontano il passato delle nostre terre. Infatti, provano e differenti condizioni climatiche del posto, che erano sensibilmente più calde.

L’ottima conservazione dei tronchi dimostra un seppellimento continuo e graduale, dovuto all’area paludosa in cui si trovavano in antichità.

Le interessanti caratteristiche di questo sito paleontologico lo rendono un monumento naturalistico unico al mondo e di grande rilevanza scientifica.

Umbria

Prezzi e orari della visita

Il sito paleontologico si trova all’aperto, quindi per la visita è consigliato un abbigliamento comodo e un k-way in caso di vento e pioggia.

I possenti tronchi sono visitabili attraverso una visita guidata della durata di 40/45 minuti. Gli orari delle visite sono: martedì al mercoledì alle 10.30 e alle 11.45 e giovedì, venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi alle 10.30, 11.45, 15.30 e 16.45. Questo nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre.

Invece, nei mesi di luglio e agosto gli orari delle visite sono: 10.30, 11.45, 16.30 e 17.45. Infine, nei mesi di novembre, dicembre, gennaio, febbraio e marzo: 10.30, 11.45, 14.15, 15.30.

Il prezzo dei biglietti è di 6 euro intero, 4 euro ridotto per bambini dai 6 ai 14 anni e per over 70, e gratuito per i bambini fino ai 5 anni e disabili.

Scritto da Ilenia Albanese

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