Rapito: tutte le location del film di Marco Bellocchio

Ecco dove sono state girate tutte le scene di "Rapito": le location del film di Bellocchio

Una storia vera che ha avuto un risalto internazionale: Rapito, film di Marco Bellocchio, racconta il dramma della famiglia bolognese dei Mortara. Vincitore di 6 Nastri d’argento 2023, tra cui miglior film e regia, Rapito è interpretato da Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Enea Sala, Leonardo Maltese, e con Filippo Timi (nel ruolo del Cardinale Antonelli) e Fabrizio Gifuni (è Padre Feletti, l’inquisitore domenicano).

Ma quali sono le location? Scopriamo in quali città e paesini è stato girato il film.

Location “Rapito”: tutte le città dove è stato girato 

“Rapito” è il film di Marco Bellocchio che si ispira liberamente a Il caso Mortara di Daniele Scalise. Nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, i soldati del Papa irrompono nella casa della famiglia Mortara. Per ordine del cardinale, sono andati a prendere Edgardo (Enea Sala), il loro figlio di sette anni.

Secondo le dichiarazioni di una domestica, ritenuto in punto di morte, a sei mesi, il bambino era stato segretamente battezzato. La legge papale è inappellabile: deve ricevere un’educazione cattolica.

La famiglia farà di tutto per riavere il figlio, anche se il Papa non accetta di restituire il bambino. Ma dove è stato girato il film? Scoprite tutte le location che ritroverete nella pellicola!

La casa della famiglia Mortara

Le riprese di “Rapito” di Marco Bellocchio sono partite nell’estate 2022 in piazza Minozzi a Roccabianca, piccolo comune in provincia di Parma, dove è stata ricostruita la casa della famiglia Mortara.

Roccabianca è un paesino caratteristico di borgata di origini romane, ha per simbolo la monumentale Rocca quattrocentesca eretta da Pier Maria Rossi per l’amata Bianca Pellegrini.

Città natale di Edgardo

Edgardo, alias Enea Sala, nel film “Rapito” è nato e cresciuto a Bologna, dove sono state girate diverse scene della pellicola. La troupe, infatti, ha fatto tappa qui per parecchio tempo, dove per l’ambientazione d’epoca sono state utilizzate alcune sale di Palazzo d’Accursio, piazza Maggiore e alcune zone del centro storico.

Chiesa di San Barnaba

Nella Chiesa barocca di San Barnaba, nel centro storico di Modena, sono state girate delle scene d’interno per rappresentare alcune scene della città natale di Edgardo, il protagonista del film.

Sinagoga di Sabbioneta

Il film di Bellocchio ha come location anche gli interni della sinagoga di Sabbioneta, a Mantova, un vero e proprio gioiellino dichiarato Patrimonio dell’Umanità nella 2008, che in passato ha ospitato le riprese di diverse serie famose come I medici e La guerra è finita. 

Refettorio di San Pietro

Nel cuore di Roma, la Capitale, infine è stato ricostruito il celebre refettorio di San Pietro in Vincoli, riprodotto nel film che corrisponde invece al reale Oratorio dei Filippini, edificio religioso costruito da Francesco Borromini tra il 1637 e il 1667 a Roma.

Scritto da Chiara Sorice

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