Piccole città italiane da visitare: tradizioni e fascino

Un'avventura alla scoperta delle piccole città italiane da visitare, così pittoresche e ricche di storia.

Anche se ai piccoli paesi possono mancare i servizi e il numero di siti storici che hanno le grandi città, essi compensano più che bene con le spettacolari viste e i paesaggi ricchi di fascino. Se i villaggi medievali da cartolina ti attraggono, è il momento di andare in una delle tante piccole città italiane.

Piccole città italiane da visitare

Piccolo non è necessariamente un male. Quando si tratta dei piccoli paesi d’Italia, piccolo è grrrr grande!

Manarola

Situata nel nord Italia, Manarola è una piccola città delle Cinque Terre. Questo, tuttavia, non lo rende meno degno di una visita. È una pittoresca città costiera con un nome che si traduce come “grande ruota” in riferimento alla sua ruota del mulino. Il villaggio è stato famoso per i suoi vini fin dall’epoca romana; assicuratevi di provare il suo Sciacchetrà.

Le case sono colorate sentieri escursionistici abbondano, sia a Riomaggiore o intorno ai vigneti e alle colline.

Civita di Bagnoregio

Fondata dagli Etruschi 2.500 anni fa, Civita di Bagnoregio si trova su un pinnacolo battuto dai venti e dall’erosione. Ciononostante, offre delle viste piuttosto sorprendenti dall’alto. L’erosione ha fatto precipitare parti della città sulla scogliera, e ha consumato l’accesso alla terra, ma è possibile accedere a questo gioiello tramite una passerella.

Questa incantevole cittadina trasuda un’atmosfera medievale, dalle strade acciottolate agli archi secolari ricoperti d’edera. Il villaggio ospita gare di asini nella piazza principale a luglio e settembre.

Pitigliano

Pitigliano è una piccola città della Toscana che è conosciuta come “piccola Gerusalemme” a causa della sua forte comunità ebraica nel corso dei secoli, anche se oggi ci vivono pochi ebrei. Una sinagoga del 16° secolo nella città è uno spettacolo da non perdere. Per una regione con meno di 4.000 persone, ci sono un certo numero di chiese cattoliche, tra cui la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, una chiesa cattolica del XVI secolo conosciuta anche come cattedrale di Pitigliano. Un’altra cosa da vedere è l’Acquedotto Mediceo con la sua Fontana dei Sette Rubinetti.

Positano

Preparatevi a una bellezza paesaggistica mozzafiato quando visitate Positano, un piccolo villaggio sulle colline sopra la Costiera Amalfitana. Positano si è trasformato da un povero villaggio di pescatori a una meta turistica dopo che John Steinbeck ne scrisse su Harper’s Bazaar nel 1953. Un punto chiave è la chiesa di Santa Maria Assunta, che ospita una Madonna nera e una spettacolare cupola fatta di piastrelle di maiolica. Positano è stata protagonista di diversi film e ospita un festival internazionale di cartoni animati.

Castelluccio

Castelluccio è un minuscolo villaggio (meno di 200 persone) che è il paese più alto dell’Appennino umbro. Situato adiacente al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il villaggio è noto per la coltivazione di favolose lenticchie nei campi coltivati che lo circondano. Madre Natura è al suo meglio qui da maggio a luglio quando i campi sbocciano con fiori dai colori vivaci, tra cui papaveri e viole; questo periodo è conosciuto come “Florita” o “la fioritura“. Le feste di Florita sono la terza e l’ultima domenica di giugno.

Scritto da Sabrina Rossi
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