Quando andare alle Mauritius: clima e viaggi

L'isola di Mauritius è un vero paradiso tropicale: spiagge bianchissime, mare cristallino, foreste e cascate. E l'atmosfera è felice e rilassata.

L’isola di Mauritius è un autentico paradiso tropicale. Ci sono chilometri di spiagge candide lambite da acque turchesi, una florida barriera corallina, e un entroterra ricco di foreste e cascate da scoprire. È un’isola africana lunga 58 km e larga 47, si trova nel cuore dell’oceano Indiano, a est del Madagascar.

L’isola è famosa per le sue eccezionali bellezze naturalistiche, i suoi paesaggi e l’atmosfera rilassata di felicità.


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Mauritius quando andare

L’isola gode di un clima mite tutto l’anno e le precipitazioni sono occasionali, ma il periodo migliore per visitarla è tra i mesi di settembre e novembre o da aprile a giugno.

L’isola si trova nell’emisfero australe, quindi le stagioni sono invertite rispetto all’Europa. Da ottobre fino ad aprile c’è la stagione estiva, calda e umida. Da maggio a ottobre c’è invece la stagione invernale, secca e fresca. Il clima è sempre caldo e piacevole, anche nella stagione fresca le temperature non scendono sotto i 20 gradi. Come arrivare? Dall’Italia ci sono voli diretti che partono da Milano Malpensa e Roma Fiumicino.

I voli atterrano all’aeroporto di Port Luis, la capitale di Mauritius. Il volo diretto dura circa 11 ore.

Isole mascarene

L’isola di Mauritius si trova, come detto, nell’Oceano Indiano, a est del Madagascar. Fa parte dell’arcipelago delle Isole Mascarene, che comprende le isole di Agalega, Carajos, Mauritius, Reunion, Rodrigues e Tromelin. Fu Pedro Mascarenhas, navigatore portoghese, che per primo scoprì Reunion, nel 1513. Il nome dell’arcipelago deriva proprio da questo impavido esploratore, che si imbatté nelle Isole Mascarene mentre navigava per raggiungere l’India.

Geograficamente queste isolette vengono unite in un solo nome, ma dal punto di vista politico appartengono a stati differenti. Tranne Reunion e Tromellin, che appartengono al territorio francese, le altre isole (Agalega, Carajos, Rodrigues e ovviamente Mauritius) appartengono allo stato di Mauritius (che dal 12 marzo 1968 è Stato Indipendente).

Rodrigues è un capolavoro della natura. L’isola è la più piccola delle Mascarene, è grande solo 108 chilometri quadrati, ed è circondata da acque trasparenti, turchesi e da una barriera corallina vergine. Sull’isola era presente una grande varietà di specie endemiche di animali, purtroppo negli anni a causa dell’uomo e della caccia spropositata ricevuta nei secoli XVIII-XIX si sono estinte quasi tutte. Ad oggi sopravvivono la volpe volante e due specie di uccelli. L’isola è perfetta per gli amanti dello snorkeling e grazie alla leggera brezza che soffia costante anche per chi pratica il surf, il kitesurf e la vela.
Agalega e Saint Brandon sono due isole con una superficie totale di 70 chilometri quadrati nel bel mezzo dell’oceano Indiano. Sono separate solo da una striscia di sabbia che è visibile con la bassa marea.

Mauritius clima

Il clima è tropicale e le temperature sono gradevoli tutto l’anno. Le piogge si presentano sotto forma di rovesci temporaleschi, intensi ma di breve durata. Difficilmente si trovano giornate senza sole, anche nella stagione più piovosa.
L’isola principale, Mauritius, si trova nella fascia degli alisei, i venti che soffiano da sud-est nella stagione più fresca. Infatti, è proprio la parte sud-est dell’isola la più colpita dai venti. Durante la stagione invernale, il sud-est dell’isola è soggetto a piogge più frequenti (1.700 mm di pioggia annuali). Ma tranquillizzatevi, il sole non manca mai e i rovesci di solito non durano molto.
Nella costa nord-occidentale (dove si trova la capitale Port Louis) le piogge sono meno frequenti (1.200 mm all’anno) e questa parte di isola è la più adatta per rilassarsi sulla spiaggia e fare snorkeling.

In generale, i mesi più piovosi sono gennaio, febbraio e marzo, che sono anche i mesi dove c’è il rischio più alto che l’isola venga colpita dai cicloni tropicali. Le Isole Mascarene si trovano infatti sul percorso dei cicloni, ma capita raramente che le isole vengano colpite. Ciò nonostante, è meglio tenerlo a mente quando si organizza un viaggio in Mauritius.

Mauritius agosto

Dal mese di giugno fino ad agosto il clima è po più fresco e il sole si alterna con le nuvole. I rovesci sono tipicamente tropicali e dalla breve durata. Il mese di agosto è quindi ottimo per dedicarsi alle escursioni e alle visite dell’isola. Per la vita da spiaggia è meglio evitare il sud-est dell’isola (più colpita dai venti e dalle piogge) e preferire la parte nord-occidentale, più riparata.

Se siete surfisti appassionati optate per il sud-est dell’isola: perfetta per gli sport acquatici come il surf e il kitesurf. Qui i venti alisei soffiano di continuo, in particolare durante l’inverno (da maggio a ottobre).

Cosa portare in valigia in agosto? Meglio optare sia per vestiti leggeri ed estivi, che per qualche felpa, una sciarpa leggera, un impermeabile, scarpe adatte al trekking (i mesi sono ottimi per fare le escursioni) e da non dimenticare l’attrezzatura per fare snorkeling, tra cui le scarpette da scoglio per la barriera corallina.

Villaggi Mauritius

Iniziamo con il parlare della capitale, Port Louis, che si trova nella parte nord-occidentale dell’isola ed è stata fondata nel 1735. Ci sono numerose attrazioni in città: lo Champ de Mars, l’antico ippodromo, il Mercato Centrale, le Caudan Waterfront (il lungomare), e il Museo di Storia Naturale.

Grand Baie è un villaggio al nord di Mauritius e la parte più movimentata dell’isola, oltre che la più turistica. Ci sono hotel di lusso, una vivace vita notturna, tanti ristoranti, bazar, negozi locali, e innumerevoli attività. Questo rende Mauritius non solo la meta per eccellenza dei viaggi di nozze, ma anche una destinazione per chi cerca divertimento e spiagge da sogno. Fra le sue spiagge di sabbia fine spiccano La Cuvette, la Grand-Baie Public Beach e Pereybere Public Beach. Inoltre da Grand Baie partono numerose escursioni in barca per visitare le isole più piccole.

Ecco alcuni tra i migliori villaggi turistici dell’isola:

The Westin Turtle Bay Resort & Spa
Heritage Awali Golf and Spa Resort
Radisson Blu Azuri Resort & Spa
Veraclub Pearle Beach Resort & Spa

Mauritius cosa vedere

Tra le più belle spiagge dell’isola segnaliamo: Pereybère, Flic en Flac, Belle Mare, Le Morne, Blue Bay e Ile aux Cerfs.

Giardino di Pamplemousses. Uno dei più belli giardini botanici al mondo: oltre alle varie piante autoctone, la versa star del giardino sono le favolose ninfee giganti “Victoria Amazonica”. Il Giardino si trova a 11 km dalla capitale.

Château de Labourdonnais. Una bellissima e autentica casa coloniale al centro di un giardino verde e curato, con alberi di cannella e mango e alberi secolari. Al suo interno c’è anche un delizioso ristorante e la possibilità di degustare il rhum di loro produzione.

Chamarel

Mauritius

Detta anche “la terra dei 7 colori” perchè, per un fenomeno geologico di origine vulcanica, la terra assume 7 colori diversi: marrone, ocra, nero, rosso, beige, giallo, grigio. Le foto non gli rendono giustizia.

Curepipe è una cittadina nell’entroterra collinare. Si trova a sud della capitale Port Louis e nel centro (quasi) esatto dell’isola. Insieme a Quatre Bornes e Rose Hill forma un grande agglomerato urbano. Cosa non perdere: i negozi tipici, i ristoranti creoli, il mercato coperto e la chiesa di Sainte-Therese. In questa zona si trovano molti dei tesori dell’isola: Trou Aux Cerfs, il giardino botanico e le cascate di Tamarin.

Trou Aux Cerfs è un antico cratere vulcanico, ormai spento, che si trova su un altopiano selvaggio a sud dell’isola. Perfetto per il trekking grazie al clima più fresco. La natura è rimasta incontaminata e di un verde brillante. Pronti a tirare fuori il vostro animo da Indiana Jones?

Le cascate di Tamarine (o Sept Cascades) nascono dall’incontro dei due fiumi St Denis e Viande Salee. Con un salto di circa 300 metri si buttano in questa superba piscina natutale verde smeraldo. Per questa escursione è necessaria una guida esperta locale. Sarete circondati solo da una natura lussureggiante, incontaminata e di una bellezza indescrivibile.

Il Parco Nazionale Black River Gorges è un parco di selvaggia bellezza nel quale addentrarsi e lasciarsi sorprendere dai suoi paesaggi maestosi, che lasciano senza fiato. È un’area naturale protetta situata nell’entroterra a sud dell’isola, lungo la vallata del Fiume Nero. Il parco è grande 6.574 ettari e ospita più di 300 specie di piante autoctone ed endemiche. Ma anche molte specie di animali e uccelli in via d’estinzione.

Cosa portare in valigia

Per godersi a pieno la vacanza bisogna essere sempre pronti ad ogni evenienza. Ecco perché è importante sapere sempre cosa portare in valigia. Soprattutto quando si va in posti lontani, con abitudini e clima sempre differenti. Sarà quindi comodo portarvi dei sandali da mare per non ferirvi con i coralli. Poi un’adattatore per la spina di corrente vi servirà, anche se potrete trovarne diversi anche là. K-way ed ombrelli sono improrogabili per trovarsi preparati in caso di pioggia.

Ecco una rapida classifica con le migliori valigie che potete trovare su Amazon:

1. Trolley Aerolite ABS

Al primo posto questo comodo bagaglio a mano, l’ideale per ogni vacanza!

2. Amazon Basics – set di trolley

Medaglia d’argento per questo set di trolley di diverse dimensioni, per avere sempre la valigia giusta con cui viaggiare!

3. Bagaglio a mano Cabin Max Palma

Ultimo, ma non per importanza, questo bagaglio a mano pratico e comodo, disponibile in diverse colorazioni.

Scritto da Redazione Viaggiamo
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