Tre itinerari enogastronomici autunnali in Piemonte

L’autunno con i suoi colori caldi e le sue giornate più lente e pigre, ben si presta a incontrare la cucina piemontese, ricca e sostanziosa di primi e secondi piatti indimenticabili, di dolci squisiti, vediamo tre itinerari enogastronomici autunnali in Piemonte.

Iniziamo a conoscere l’enogastronomia del Piemonte con tre territori diversi, il Monferrato, il Tortonese e il Vercellese.

Il Monferrato è quella parte di Piemonte ricca di castelli e vigneti che comprende una parte della provincia di Alessandria e una parte della provincia di Asti. La sua enogastronomia si caratterizza per piatti ricchi e sostanziosi, dai primi di cui sono protagonisti, ad esempio, gli agnolotti con sugo di carne, o tajarin al Castelmagno, ma anche secondi saporiti come brasato al Ruché, arrosto alla Freisa, arrosto di vitello alle nocciole Piemonte.

E per finire dolci come il bonet e i krumiri, biscotti tipici di Casale Monferrato.

Il Tortonese (provincia di Alessandria), il cui principale itinerario gastronomico prende il nome di Strada del vino dei Colli Tortonesi. Il Tortonese è un territorio di confine tra quattro regioni, quindi tra le tradizioni piemontesi, liguri, lombarde ed emiliane. Si estende dalla pianura, alle colline di Fausto Coppi che le percorreva ogni giorno in bicicletta prima di diventare il più grande campione di ciclismo di tutti i tempi.

Il paesaggio collinare diventa poi montuoso arrivando alle pendici dell’Appennino Ligure. Orticoltura, frutteti e vigneti caratterizzano il suo territorio. Il salame Nobile del Giarolo accompagna gli antipasti di salumi misti, il formaggio Montebore accompagna i risotti, si gustano poi gli agnolotti e le tagliatelle con funghi e con il tartufo bianco. Il tutto accompagnato da Timorasso, Barbera, Croatina e Cortese. Non si potrà lasciare il Tortonese senza aver assaggiato i baci di dama e i baci dorati di Tortona.

Il Vercellese, un territorio di pianure e risaie dove il riso rappresenta il prodotto simbolo in assoluto, valorizzato anche attraverso la Strada del Riso Vercellese di Qualità. Nel Vercellese è possibile assaggiare il riso Baraggia che è il solo riso DOP, il Salam d’la duja, la panissa, il riso con le rane, la fagiolata, i capunet di verze. Finiamo con i dolci e i vini vercellesi, tra i dolci i bicciolani cioé i biciulan biscotti tipici speziati, la Tartufata, una torta a base di Pan di Spagna, crema Chantilly e ricoperto di cioccolato, le Gremole di Saluggia. Tra i vini il Gattinara e il Coste del Sesia.

Scritto da Maura Lugano

Lascia un commento

Idee weekend romantico Monteverde Campania

Cinque soste gourmet a Venezia

Leggi anche
Contentsads.com