Cantine Ferrari, l’origine e la storia

Cantine Ferrari, le migliori del territorio trentino.

Cantine Ferrari nasce da un’idea di Giulio Ferrari nel 1902, di famiglia benestante con terreni di proprietà adatti alla coltivazione delle viti.
Giulio Ferrari era amante della sua terra il trentino, intuisce fin da subito che la sua amata terra aveva una vocazione a produrre un vino nobile capace di far concorrenza ai più pregiati champagne.

Origine delle Cantine Ferrari

Guidato dal suo forte entusiasmo frequenta l’università di enologia a Montpellier, finiti gli studi lavora presso la cantina Pierlot produttori di champagne dove si specializza nella coltivazione e fermentazione del vino, per poi lavorare nel vivaio di Richter dove impara l’innesto delle viti e nuove tecniche di cultura delle viti nel territorio tunisino appena colonizzato dalla Francia.

Dopo cinque anni di cultura sullo champagne torna in patria inizia a coltivare uva chardonnay e pinot nero, sulle alte montagne del trentino, con il culto ossessivo della qualità in ogni singolo dettaglio ed è proprio qui che inizia l’ascesa dell’impero vitivinicolo Ferrari.

Non avendo eredi il problema più grande per Giulio Ferrari era a chi rimanere la sua azienda, dopo un’attenta analisi scelse come suo successore Bruno Lunelli, proprietario di una famosa enoteca e amante come lui delle risorse del territorio.

Nel 1952 preleva con molti sacrifici indebitandosi fino al collo, l’azienda Ferrari e d’allora con dedizione lavoro e sacrificio porta avanti il nome delle cantine Ferrari.

ferrari vini

Cantine Ferrari, la storia

Dal primo giorno Bruno Lunelli ha sempre lavorato duro mantenendo sempre alti i livelli e la qualità del vino, senza mai scendere a compromessi, negli anni a seguire trasmesse la sua passione, il suo progetto ai suoi figli, Gino,Franco e Mauro,che anche loro come il padre si dedicarono con passione alla creazione di questo grandioso vino.

Proprio grazie alla loro passione negli anni 80, il vino Ferrari diventa il vino più adatto per i brindisi, sotto la guida dei fratelli Lunelli nascono tre principali vini il Ferrari Rosè, il Ferrari Perlè ed il Giulio Ferrari riserva del fondatore.

Nel 2007 viene fondata la Trento DOC che riunisce 40 vitivinicoltori del trento che uniti insieme e amanti del territorio coltivano uva per la produzione dello spumante FERRARI, con uva in prevalenza chardonnay, ma anche pinot bianco, pinot nero, pinot meunier. Facendo crescere sempre più la qualità del vino spumante, e dell’azienda stessa.

La dimora storica di Cantine Ferrari è la celebre Villa Margon,un tesoro che si svela nel verde fittissimo di boschi secolari, alle pendici dei monti che abbracciano il trentino,una gigantesca villa del 1500, residenza e luogo di villeggiatura dei più grandi re, nonché dimora dei vescovi di tutto il mondo nel concilio di Trento.

Riportata allo splendore dalla famiglia Lunelli, oggi è tappa fissa del percorso del bello e del buono che le Cantine Ferrari propongono ai loro visitatori, un vero è proprio viaggio nell’arte sia del gusto che nell’arte dell’architettura e della pittura.

villa margon

Le caratteristiche del vino

Di sicuro una delle caratteristiche del vino spumante Ferrari riguarda la sua produzione, che al contrario di come avviene per il prosecco, consiste nel aggiungere zuccheri e lieviti attentamente selezionati, per indurre la fermentazione direttamente in ogni singola bottiglia, questo metodo viene chiamato metodo champenoise.

Le principali caratteristiche organolettiche del vino spumante Ferrari sono:

  • il colore, giallo paglierino;
  • la spuma, intensa e persistente;
  • l’odore,delicato sentore di lievito e mela golden;
  • sapore tipico, vivace,corposo.
Scritto da Redazione Online

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