Città del miele, Abruzzo: quali visitare

Tutte le informazioni che servono per conoscere e visitare le città del miele dell'Abruzzo.

In Italia ci sono ben 60 tipologie diverse di miele, la cui produzione si svolge per intero in località sparse entro tutto il territorio nazionale. Le città del miele dell’Abruzzo costituiscono delle destinazioni decisamente interessanti per un viaggio all’insegna del gusto.

Città del miele in Abruzzo

Il miele è uno dei prodotti naturali più pregiati del made in Italy. All’interno della rete territoriale che unisce le città produttrici di ottimo miele, una delle regioni più importanti da prendere in considerazione per una vacanza è l’Abruzzo. Entro il bellissimo territorio abruzzese ci sono addirittura tre località note come “città del miele“. Queste cittadine fanno parte di una vasta rete nazionale che garantisce l’ottima qualità del prelibato prodotto.

Prima di organizzare la prossima vacanza nel territorio abruzzese, è molto interessante sapere quali sono le città del miele da visitare e conoscere la loro storia.

Roccascalegna

Pescina

La località di Pescina si trova entro il contesto territoriale della provincia de l’Aquila.

Si tratta di un borgo di 5000 abitanti, nota per aver dato i natali al celebre Ignazio Silone. La cittadina ospita ogni anno l’omonimo Premio Internazionale della letteratura, dimostrando un grande fervore culturale. I primi insediamenti nel borgo risalgono addirittura al Paleolitico Superiore. Le testimonianze legate a questo lontanissimo periodo storico si possono ammirare presso la suggestiva Grotta Tronci e nel Riparo Maurizio. Durante l’età feudale la località ha conosciuto il suo periodo di massimo splendore. Passeggiare tra le sue vie offre l’opportunità di ammirare gli splendidi edifici storici che risalgono all’epoca medievale.

Tornareccio

Il borgo di Tornareccio sorge nell’ambito del territorio della provincia di Chieri. Le origini del paesino risalgono a oltre 2500 anni fa, come dimostrano i reperti rinvenuti durante alcuni importanti scavi. All’interno del paesino si possono ammirare i mosaici del miele, che testimoniano l’importanza del prodotto per la splendida località abruzzese. La bellezza del paesino si può notare anche ammirando le splendide costruzioni che risalgono all’epoca feudale. L’autonomia del borgo fu infatti ottenuta definitivamente nel 1806, alla fine del lungo periodo storico del feudalesimo.

Tornareccio

Roccascalegna

Il paesino di Roccascalegna è un’autentica perla della regione. Si tratta di un borgo che trae le sue origini dal periodo della dominazione dei Longobardi. Il magnifico castello che si può ammirare nel punto più alto del paese è di epoca normanna e rappresenta un’attrattiva da non perdere durante una visita. Durante il XV secolo il borgo subì la dominazione da parte degli Aragonesi, che ricostruirono la fortezza e la portarono al suo massimo splendore. Nel 1806, dopo l’epoca feudale, i terreni del paese tornarono in mano ai cittadini del luogo, rendendo fiorente l’economia locale.

Scritto da Debora Albanese

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