Come pianificare un viaggio in carrozzina

Una guida dettagliata per vivere un viaggio in carrozzina indimenticabile.

I consigli per un viaggio indimenticabile sulla scelta della destinazione, delle esperienze che meritano di essere vissute, sulle attrezzature da portare con sé e così via si adattano ad ogni tipo di viaggiatore. Tuttavia, ci sono molte cose anche marginali di cui tenere conto in un viaggio in carrozzina.

Come scegliere la destinazione più adeguata

Come è naturale che sia un buon viaggiatore sulla sedia a rotelle deve scegliere la destinazione in base alle condizioni di accessibilità. È vero che si può spesso contare sull’aiuto di servizi dedicati al turismo accessibile e alla cortesia del prossimo, ma sarebbe alquanto disagevole e inopportuno non individuare la meta con meno barriere.

Ai giorni nostri avere a disposizione Internet è un enorme fattore di facilitazione. Come indicato da Giulio Andreani di CERCOTECH, autore specializzato in sistemi di fotografia digitale, una ottima fonte di informazioni è costituita dalle mappe virtuali che partono da scatti fatti con macchine stroboscopiche: con servizi come Google Maps o Wheelmap è possibile visualizzare i punti di interesse geolocalizzati, le relative informazioni caricate dal provider o dagli stessi membri della comunità, le foto caricate dagli utenti o da dispositivi fotografici più complessi come quello delle Google Cars capaci di catturare milioni di fotogrammi da riunire come se si stesse navigando nella scena tridimensionale.

In questo modo il viaggiatore a 4 ruote può rendersi conto in anticipo di distanze, percorsi, stato delle strade per andare a scegliere la location in cui soggiornare e quali quartieri andare a visitare.

Come spostarsi in carrozzina

Districarsi tra i meandri del trasporto pubblico locale non è sempre facilissimo, soprattutto dove la gestione di questo è alquanto frammentata. Per esempio in Italia i mezzi di ogni comune possono essere sotto il diretto controllo di una o più aziende pubbliche, per cui è bene pianificare il tragitto fin dal primo momento in cui si lascia la casa per intraprendere il viaggio.

Anche per questo è diventato imprescindibile lo smartphone, per tenere sempre sott’occhio la disponibilità di mezzi attrezzati per accogliere le carrozzine. Se avete scelto una grande metropoli come Londra, per esempio, avrete vita facile con il sito dedicato ai viaggiatori disabili che propone anche lo strumento Web di pianificazione del viaggio.

Per i viaggiatori dell’Unione Europea le istituzioni comunitarie hanno implementato una serie di regolamenti molto attenti nei confronti dei PMR (Passeggeri a Mobilità Ridotta), con una serie di importanti diritti nell’ambito del trasporto aereo.

Tutti gli aeroporti d’Europa hanno servizio di assistenza all’imbarco e allo sbarco riservato ai PMR che ne abbiano fatto richiesta anticipatamente secondo le procedure indicate dalla compagnia aerea. Inoltre viene riservato il diritto al trasporto gratuito degli ausili per la mobilità: nello specifico se ne possono trasportare gratis al massimo 2, che nella maggior parte dei casi sono la sedia a rotelle ed eventualmente lo scooter elettrico (a patto che rientri entro certe misure) e sollevatore mobile o un deambulatore.

Non molti sanno che questi diritti devono essere garantiti anche al di fuori dello spazio aereo europeo, perché è sufficiente che il volo abbia avuto inizio o fine al suo interno.

Scritto da Sabrina Rossi

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